Una situazione che potrebbe sembrare aneddotica ha preso una svolta nazionale questa settimana con l’intervento diretto di Emmanuel Macron. Dopo un video virale su TikTok che mostrava un automobilista multato per aver utilizzato Apple Pay al casello autostradale, il Presidente della Repubblica ha promesso di modificare la legislazione, stabilendo che nel 2025 “dovremo poter pagare al casello con il nostro telefono”.
Una multa controversa
Il caso è iniziato quando un utente di TikTok, noto come “s4iintt”, è stato multato di 90 euro e gli sono stati tolti 3 punti dalla patente per aver utilizzato il suo iPhone per pagare il pedaggio tramite Apple Pay. Il motivo? Articolo R412-6-1 del Codice della Strada che vieta formalmente “l’uso del telefono tenuto in mano dal conducente di un veicolo in circolazione”, anche da fermo. Un’applicazione rigorosa della legge che ha sorpreso molti utenti, soprattutto perché le stesse società autostradali avevano finora consigliato il pagamento senza contatto, anche da smartphone.
Di fronte al clamore generato da questa situazione, Emmanuel Macron ha reagito tramite un video TikTok, annunciando di aver trasmesso il dossier al ministro degli Interni Bruno Retailleau per modificare la legislazione. Questa reazione presidenziale dimostra il desiderio di adattare il codice della strada agli usi moderni, in particolare in un Paese in cui le soluzioni di pagamento mobile come Apple Pay sono ampiamente adottate.
In attesa di un’eventuale modifica della legge, gli automobilisti possono comunque utilizzare alternative come l’Apple Watch che non è interessato da questa restrizione, oppure optare per la riscossione elettronica del pedaggio. Questa situazione richiama le sfide poste dalla rapida evoluzione delle tecnologie di fronte a un quadro giuridico talvolta inadatto a nuovi usi, in particolare nell’ecosistema Apple che incoraggia fortemente l’uso di pagamenti dematerializzati. In teoria, France Idité ha vissuto gli stessi intoppi con i controllori che hanno rifiutato la prova d’identità nella domanda e hanno comminato sanzioni, il che è teoricamente vietato. Lo Stato sta risolvendo il problema con la SNCF e France Identity, e anche le multe ai caselli autostradali per Apple Pay dovrebbero essere presto storia.
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