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Un'annata d'oro per Puy Mary | Agricoltura Massiccio centrale

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Il presidente di Grande sito Puy Mary lo ripete da anni: se l’antico stratovulcano è una popolare e riconosciuta terra per i trailer, questo territorio preservato non insegue record di presenze tuttavia, con 500.000 visitatori stimati ogni anno ai piedi del Puy Mary, siamo lontani dal turismo di massa(1). Non si possono però ignorare i dati statistici favorevoli per la stagione 2024, certamente alimentati dal passaggio del Giro di Franciama al contrario ostacolato da una previsione meteo a dir poco triste. Dall'inizio di maggio alla fine di ottobre, l'ecometro installato in cima al Puy Mary ha registrato 92.000 visite, 1.000 in più rispetto all'intero anno precedente, sapendo che le belle giornate di inizio novembre hanno visto ancora un afflusso di molti turisti ed escursionisti. Il picco di presenze è stato registrato a pochi giorni dalla riapertura del Niente Peyrolin occasione del lungo e soleggiato Ponte dell'Ascensione con più di 2.000 visitatori a Puy Mary giovedì 9 maggio.

Partecipazioni in aumento grazie al Tour de

Questa dinamica del 2024 si traduce in un aumento piuttosto spettacolare delle presenze case del sito che intrecciano le valli del territorio del Grand site: + 19% a luglio, + 24% ad agosto rispetto agli stessi mesi del 2023. Effetto Tour de France: il sito casa di Mandailles Saint-Julien ha visto la sua partecipazione aumentare del 78% in luglio e rimanere forte in agosto (+41%); stesso slancio per quello di Falgoux (+78% a luglio), +50% ad agosto per quello di Dienne. Quanto all'emblematico Pas de Peyrol, né il tempo sfavorevole sul passo, né la sua riapertura tardiva a fine giugno dopo il suo completo rinnovamento con una nuova museografia, né i lavori sulla RD17 hanno avuto la meglio sulla sua attrattiva.

Le navette sono popolari

Quanto alle statistiche delle “Volcano Lines”, non potevano arrivare in un momento migliore poiché il Grand site Puy Mary ha ospitato in ottobre il 26° Incontro dei Grands sites de France sul tema dell'eco-mobilità: le navette che lo compongono possibili collegamenti tra le case del sito, il Pas de Peyrol di Aurillac, Salers, Vic, il Lioran…, hanno registrato la loro migliore affluenza dal loro lancio nel 2016. Su queste nove linee sono state trasportate 9.627 persone, ovvero + 32% rispetto all'anno precedente. Soddisfano pienamente la loro duplice vocazione: lottare contro il parcheggio delle auto “ventose” nel Pas de Peyrol e fungere da soluzione di trasporto regolare per gli abitanti del Cantal alimentando il legame sociale tra le valli.

Il Grand Site prepara il suo grande orale

Dopo questa stagione radiosa, quindi, è un grande progetto che mobilita già da diversi mesi la squadra del sindacato misto: il rinnovo dell'etichetta Grand site Puy Mary per otto nuovi anni (2026-2034). Con riflessioni sostanziali che si estendono oltre il decennio a venire. “E la neve al Pas de Peyrol nel 2030, 2040? Forse la casa del cantiere sarà aperta tutto l'anno…”, dice Philippe Fabre che sa che la nuova situazione climatica cambierà sia i paesaggi che gli usi.
Un'altra domanda già sollevata dal Ministero della Transizione Ecologica: come integrare una stazione sciistica meccanizzata secondo gli standard degli anni '70 e '80 in un paesaggio naturale preservato? Con quale(i) cancello(i) d'ingresso al Grand Site da Lioran? Dal 2018, infatti, il Grand Site si estende a quattro nuovi comuni, Thiézac, Saint-Jacques-des-Blats, Salers e Laveissière, per ragioni di coerenza territoriale, le creste dell'antico vulcano inglobano parte di Saint-Jacques des Blats e Laveissière.

Sarà quindi necessario discutere e “concretizzare” un dossier di domanda di rinnovo con il primo incontro con il CDNPS, la Commissione dipartimentale per la natura, il paesaggio e i siti, a partire da giugno 2025, poi il passaggio alla Commissione superiore per i siti potenzialmente in sede autunno 2025.
(1) A confronto, due milioni di visitatori annuali della duna del Pilat.

Leggi anche https://www.reussir.fr/agriculture-massif-central/pourquoi-le-puy-mary-reste-attractif

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