Il rappresentante della Regione Borgogna-Franca Contea, presente ieri sera all'inaugurazione della Fattoria Côte-d'Or alla Fiera Gastronomica di Digione, avrà invidiato François Sauvadet. François Sauvadet è sempre stato vicino agli agricoltori, mentre la Regione si avvicina agli agricoltori solo quando questi esprimono il loro sgomento e la loro rabbia davanti alla Regione, questo è tutto dire!
François Sauvadet, presidente del consiglio dipartimentale, è intervenuto all'inaugurazione ufficiale della fattoria della Côte-d'Or. Non è un caso che sia stato scelto questo luogo: questo luogo è al centro della vita agricola del territorio, e François Sauvadet ha saputo farvi sentire parole chiare e determinate, senza appesantire le sue frasi. L’evento ha riunito molti attori del mondo agricolo, funzionari locali e residenti venuti per mostrare il loro sostegno a un’agricoltura locale forte e resiliente.
Una voce forte per gli agricoltori
È con convinzione e schiettezza che François Sauvadet ha rinnovato ieri sera il suo sostegno al mondo agricolo: “ Rimani fiducioso, so che è difficile per te, ma sarò il tuo sostenitore a livello nazionale, in modo permanente, come lo sono sempre stato “. Rivolgendosi direttamente agli agricoltori presenti, ha ribadito il suo impegno a difenderli di fronte alle molteplici difficoltà che incontrano, siano esse economiche, ambientali o normative. Ha riconosciuto le sfide quotidiane che devono affrontare: le incertezze climatiche, i costi crescenti dei fattori di produzione agricoli, nonché le normative sempre più restrittive che complicano il loro lavoro.
Il suo discorso si trasformò in un appello appassionato, come un avvocato davanti ai giudici. Non ha esitato a sfidare direttamente le autorità pubbliche, denunciando una situazione che considera ingiusta per gli agricoltori francesi: “ Dobbiamo smettere di importare prodotti che destabilizzano i nostri mercati e non rispettano gli standard di sicurezza e di tutela dell’ambiente.T. » Per François Sauvadet è fondamentale proteggere gli agricoltori francesi dalla concorrenza sleale dei prodotti importati, evidenziando l'incoerenza delle politiche attuali che impongono standard rigidi ai produttori locali consentendo l'importazione di prodotti che non rispettano gli stessi standard.
Ha inoltre insistito sull’importanza di promuovere la produzione locale e incoraggiare il consumo dei prodotti di qualità della Côte-d’Or: “ Qui abbiamo prodotti eccezionali, uomini e donne appassionati della loro professione. I nostri concittadini devono comprendere il valore di ciò che produciamo e la necessità di difenderlo di fronte alla globalizzazione e alla pressione dei mercati internazionali. »
Uno sfogo contro l’ingiustizia finanziaria
Il presidente ha poi espresso la sua rabbia per i prelievi imposti ai dipartimenti per compensare il deficit statale: “ Trovo inaccettabile che si rubino le tasche dei dipartimenti per colmare un deficit di cui non siamo responsabili..” Sauvadet ha ricordato che gli enti locali, e in particolare i dipartimenti, hanno un ruolo cruciale da svolgere nel sostegno alle popolazioni più vulnerabili, siano essi anziani, famiglie in difficoltà o giovani in cerca di futuro. Ha sottolineato le gravi conseguenze che tali misure potrebbero avere sui servizi sociali e sul sostegno al mondo rurale: “ Che Francia vogliamo? Se indeboliamo i dipartimenti, indeboliamo la nostra funzione sociale e il nostro sostegno al mondo rurale»
François Sauvadet ha invitato ad una profonda riflessione sul modello francese e sul rapporto con l’agricoltura: “ Non ci sarà futuro senza riconsiderare il sostegno che forniamo ai nostri agricoltori. Dobbiamo comprendere che siamo di fronte ad una grande sfida alimentare, dovuta al cambiamento climatico e alla crescita della popolazione mondiale..” Ha insistito sulla necessità di prepararsi adesso a questi sconvolgimenti sostenendo chi nutre la popolazione: “ Ci troveremo di fronte a una grande sfida alimentare a livello globale, con i terreni che saranno meno coltivabili a causa del cambiamento climatico. Dobbiamo produrre di più e meglio, qui in Francia, e preservare la nostra autonomia alimentare.. »
Impegni mantenuti per la Côte-d’Or
Nonostante la crescente pressione di bilancio, François Sauvadet ha annunciato che, nonostante i crescenti vincoli finanziari, gli impegni assunti nei confronti degli agricoltori e i crediti assegnati alla Côte-d'Or saranno mantenuti: ” Non faremo di più, ma non faremo di meno. I crediti saranno mantenuti e continuerò a difendere i prodotti 100% Côte-d'Or.» Ha respinto fermamente ogni idea di riduzione degli aiuti al settore agricolo, affermando che sostenere chi produce localmente è una priorità non negoziabile.
Ha inoltre sottolineato la questione del ricambio generazionale nel settore agricolo: “ Il 30% dei nostri agricoltori andrà in pensione nei prossimi dieci anni. Per ripristinare la fiducia nei nostri giovani e permettere loro di vedere un futuro in questa professione, dobbiamo agire ora. » A questo scopo ha menzionato la necessità di migliorare l'insediamento dei giovani agricoltori, semplificando le procedure amministrative e offrendo un sostegno finanziario adeguato. “ Dobbiamo garantire che ogni giovane che voglia stabilirsi possa farlo senza lasciarsi scoraggiare dalla complessità o dalla mancanza di sostegno. Questa è una questione importante per il nostro futuro comune. »
Anche François Sauvadet ha parlato del ruolo essenziale dell’innovazione in agricoltura: “ Dobbiamo incoraggiare l’innovazione nelle pratiche agricole, sostenere le nuove tecnologie che permettano di produrre in modo più sostenibile, rispettando il nostro ambiente e preservando la qualità del nostro suolo e della nostra acqua. In questo modo possiamo garantire un futuro sostenibile all’agricoltura francese.. »
Sostegno deciso all’agricoltura locale
Vincent Lavier, presidente della Camera dell'Agricoltura della Côte-d'Or, ha accolto pubblicamente con favore l'impegno del Consiglio dipartimentale e di François Sauvadet: “ La professione agricola da sola non potrebbe realizzare progetti di questa portata. Ringrazio di cuore il Presidente Sauvadet per la sua disponibilità a continuare a sostenerci, qualunque cosa accada..” Ha sottolineato l’importanza del partenariato tra istituzioni pubbliche e agricoltori per mantenere un’agricoltura forte, resiliente e orientata al futuro.
François Sauvadet ha concluso con una nota di speranza, invocando unità e fiducia: “ Manteniamo la fiducia nel futuro del nostro Paese. Se vogliamo preservare il nostro modello di produzione agricola familiare aperto a tutti i talenti, dobbiamo agire. Ve lo dico, il dipartimento della Côte-d'Or resterà risolutamente al fianco dell'agricoltura e dei suoi produttori. »
Con questa dichiarazione, François Sauvadet ha ricordato che la Côte-d'Or vuole rimanere una terra del futuro per l'agricoltura, un'agricoltura dignitosa, orgogliosa e ancorata al rispetto dei suoi valori e dei suoi territori. L'inaugurazione della Fattoria della Côte-d'Or non è stata solo un evento simbolico, ma un rinnovato impegno nei confronti di chi fa vivere le nostre campagne, con l'ambizione di creare un modello agricolo che sia, allo stesso tempo, sostenibile, competitivo, e profondamente umano.
In chiusura dell'inaugurazione, François Sauvadet ha visitato le strutture dell'azienda agricola della Côte-d'Or, parlando con gli agricoltori e ascoltando le loro preoccupazioni. Si è preso il tempo per incontrare gli studenti delle aziende agricole venuti in escursione, rivolgendo loro parole di incoraggiamento: “ Siete il futuro della nostra agricoltura. Non perdere mai di vista la bellezza di questa professione. La Francia ha bisogno di te, la Costa d'Oro ha bisogno di te. »
L'evento si è concluso con un momento di convivialità attorno ai prodotti locali, dove produttori e visitatori hanno potuto scambiarsi idee in una calda atmosfera. Questo momento di condivisione è stato l'illustrazione perfetta dello spirito della Fattoria della Côte-d'Or: un luogo di vita, di incontro e di impegno per un'agricoltura forte e unita.
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