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arrestate sei persone tra cui tre minorenni

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L'indagine prosegue dopo l'incendio del commissariato di polizia che doveva essere inaugurato nell'agosto 2024 nel delicato quartiere di Pissevin, a Nîmes. Il giorno prima dell'inaugurazione venne danneggiata da un incendio doloso perpetrato in un esercizio commerciale attiguo.

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Nella notte tra il 20 e il 21 agosto 2024, intorno alle 2:00, diverse esplosioni seguite da un grande incendio hanno causato ingenti danni nella galleria Marcel Sant, nel quartiere Pissevin, a Nîmes nel Gard.

L'ufficio di polizia di recente costruzione, la cui inaugurazione era imminente, è stato poi in parte danneggiato da un incendio partito da un'attività commerciale attigua.

L'inchiesta aperta per danneggiamento con mezzi pericolosi in flagranza di reato, sotto la direzione della procura di Nîmes, ha rapidamente permesso di determinare “che il disastro era stato causato da una massiccia fuoriuscita di carburante attraverso il camino di una macelleria allora in costruzione”, spiega Cécile Gensac, il pubblico ministero, questo martedì 5 novembre in un comunicato stampa.

Molteplici indagini condotte negli ultimi due mesi hanno portato questo martedì 5 novembre 2024 all'arresto e alla custodia di polizia di sei persone di Nîmes: tre adulti di età compresa tra 20 e 28 anni e tre minori di 15, 16 e 17 anni. Sono tutti noti per atti legati al narcotraffico.
“Le indagini devono ora consentire di stabilire il potenziale ruolo di ciascuna delle persone detenute in custodia di polizia le condizioni e le motivazioni per agire. HA questa fase”nulla stabilisce con certezza un legame tra la distruzione mediante incendio e il traffico di droga”, conclude il capo della procura di Nîmes.

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