All’aeroporto di Ginevra, un disaccordo su una nuova politica retributiva tra la direzione dello stabilimento e parte del personale difeso dal sindacato SSP potrebbe sfociare giovedì in un’azione di sciopero.
Nel bel mezzo delle partenze per le vacanze, l’aeroporto di Ginevra avverte: “Genève Aéroport prevede interruzioni delle operazioni nei prossimi giorni fino a un’eventuale cessazione dei voli in caso di sciopero. I passeggeri sono invitati ad arrivare almeno 2h30 prima del volo”. Il rischio di uno sciopero è molto reale. Potrebbe paralizzare l’aeroporto giovedì pomeriggio, venerdì o anche questo fine settimana. Nessuno sa.
In totale, un migliaio di dipendenti sono interessati da una nuova politica retributiva, ha spiegato martedì Jamshid Pouranpir, segretario sindacale della SSP, intervistato da Keystone-ATS. Queste sono persone che hanno un contratto pubblico con l’aeroporto. Si occupano principalmente di sicurezza e protezione, che include il controllo dei passeggeri e dell’asfalto.
Uno sciopero di questi dipendenti avrebbe un effetto paralizzante, osserva il sindacalista. Dopo infruttuose trattative, la direzione aeroportuale ha sottoposto all’approvazione del consiglio di amministrazione il piano di compensi. Secondo Jamshid Pouranpir, questo dovrebbe essere deciso giovedì prossimo.
Futuro meno luminoso
In un comunicato stampa, l’aeroporto di Ginevra specifica lo scopo di questa nuova politica salariale. Per la piattaforma aeroportuale si tratta soprattutto di adeguare la remunerazione in relazione all’evoluzione prevista dei ricavi. Tuttavia, questi dovrebbero progredire molto più modestamente in futuro.
Le previsioni di traffico sono vicine alla stagnazione per i prossimi decenni, avverte la direzione dell’aeroporto di Ginevra. “L’attuale modello retributivo, che prevede un incremento lineare automatico pari al doppio dell’incremento di fatturato stimato, non può più essere mantenuto”.
Una visione che il sindacato SSP non condivide. Nel 2022, l’aeroporto ha registrato un profitto di 70 milioni di franchi e quest’anno prevede di realizzare un profitto di 100 milioni di franchi, osserva Jamshid Pouranpir. La responsabilità per i voli cancellati spetterà al consiglio di amministrazione, aggiunge.
Soggetto TV: Julien Chiffelle
Adattamento web: ld e agenzie
