Al poliziotto del commissariato di Carpentras (Vaucluse) che le chiede di parlare del marito, nel novembre 2020, Françoise P. (è stato cambiato il nome) lo descrive come “un bravo ragazzo”, cura e cura. Cinquant’anni di vita comune, tre figli, la coppia affonda una pensione ” Contento “ nella loro casa nel villaggio di Mazan. Quindi, sì, il 12 settembre 2020 c’è stato davvero un piccolo incidente che Dominique P., suo marito, le ha confessato: era appena stato arrestato per aver filmato l’intimità delle donne al supermercato locale. Ma lei lo ha subito perdonato, non era nelle sue abitudini: hanno una sessualità “normale”. Gli chiede un piccolo scambio di partner, che lei rifiuta: non le piace essere toccata senza provare sentimenti.
Un mese e mezzo dopo, questo ex venditore nel settore immobiliare quindi l’elettricità tornare in custodia. Perché, durante le indagini preliminari aperte a settembre, i carabinieri gli hanno sequestrato telefono, computer e hard disk. Al suo interno, migliaia di scambi su un sito di incontri, Coco.fr, e soprattutto su una specifica chat room, chiamata “A son insu” – un forum, ancora attivo fino ad oggi, in cui molti uomini discutono di rapporti sessuali che riescono ad ottenere all’insaputa dei loro partner, cioè di stupro, secondo il codice penale. Dominique P. somministra regolarmente diverse compresse di Témesta a Françoise, un potente ansiolitico che lui schiaccia durante la cena. Quindi invita gli estranei del foro nella camera da letto coniugale per consegnarla priva di sensi allo stupro.
Come collezionista, filma tutto. Durante la ricerca su una chiavetta USB, gli inquirenti si imbattono in un file intitolato “ABUSO”. I titoli delle centinaia di video indicano una data, un nome e la natura delle azioni: “ABUSE/notte del 26 maggio 2020 con MARC SODO 5e ora ” O “ABUSO/notte del 09 06 2020 con Charly 6e ora “. Tutto questo va avanti da quasi dieci anni, da luglio 2011 a ottobre 2020. Ne emergono centoventotto sottocartelle. Sono elencati novantadue stupri commessi contro Françoise. Viene stilato un elenco di 83 aggressori. La polizia di Carpentras ne identifica 51, tutti arrestati nel corso di una dozzina di ondate di arresti, poi incarcerati, e il cui rinvio al tribunale penale dipartimentale per stupro aggravato era stato chiesto dalla procura di Avignone.
Se il giudice istruttore segue l’atto d’accusa del pubblico ministero, nella primavera del 2024 si terrà un processo storico, con 52 imputati nello stesso banco, molti dei quali risultano detenuti. Questo documento, rilasciato da Il parigino e consultato da Il mondo, è di 350 pagine. Con 52 uomini implicati, 52 profili psicologici, professioni, vite intime e linee di difesa saranno trovati contemporaneamente davanti al tribunale. Uomini comuni, che traggono le loro giustificazioni dal classico breviario di casi di stupro, in cui la gravità dei fatti è fraintesa, minimizzata o presunta.
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