Narrativa – Dopo la morte di Elias per un semplice furto telefonico, due giovani di età compresa tra 16 e 17 anni sono stati arrestati. Entrambi sono già noti ai tribunali per estorsione e violenza. Era vietato loro di entrare in contatto tra loro.
Violenza ed eccesso. Sabato a mezzogiorno, un adolescente di 14 anni è morto a Parigi per aver rifiutato di dare il suo cellulare ai suoi aggressori, che erano già ripetuti trasgressori a soli 16 e 17 anni. Un dramma che illustra il « perdita di cuscinetti » giovani che si dedicano senza limiti a « violenza gratuita »Si è lamentato su X (ex twitter) il ministro degli interni, Bruno Retailleau. Poco prima delle 20:00 di venerdì, Élias e il suo amico Samuel stavano lasciando una partita di calcio al Jules-Noël Sports Center, Avenue Maurice-D’ocagne, in 14e Distretto di Parigi, quando furono accosciati da due giovani in pantaloni da jogging neri. Quest’ultimo chiese con forza a Elias di dare loro il suo telefono, ma l’adolescente si rifiutò di arrendersi. Senza aspettare, uno dei ladri tirò fuori una lama e la pugnalava nella spalla destra del ragazzo. Samuel fu dato un pugno in faccia prima che gli aggressori fuggissero, senza l’ambita bottino.
Stordito…
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