“FERMA questa guerra ridicola!” », lancia il nuovo uomo forte degli Stati Uniti contro l’inquilino del Cremlino, sul suo social Truth.
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump afferma che la Russia dovrà affrontare “alti livelli di tasse, tariffe e sanzioni” se il presidente Vladimir Putin non porrà fine alla guerra in Ucraina, riferiscono i media internazionali.
Trump inizia il suo messaggio, pubblicato sulla sua piattaforma Truth Social, esprimendo il suo “amore” per il popolo russo e i suoi “buoni rapporti” con Putin, prima di lanciare un avvertimento diretto: “FERMARE questa guerra ridicola”, riferisce la BBC.
Scrive: “Potrà solo peggiorare. Se non raggiungiamo un “accordo”, e in tempi brevi, non avrò altra scelta che imporre tasse, tariffe e sanzioni elevate su tutto ciò che viene venduto dalla Russia agli Stati Uniti. Stati Uniti e altri paesi partecipanti.
“È ora di concludere un accordo”, insiste il presidente miliardario, la sua parola preferita.Non si dovranno perdere altre vite “, aggiunge.
Il presidente degli Stati Uniti si è ripetutamente vantato della rapidità con cui avrebbe posto fine alla massiccia invasione della Russia una volta salito al potere, ricorda Politico, mentre i funzionari di Kiev hanno insistito sul fatto che qualsiasi accordo di pace avrebbe garantito condizioni favorevoli per l’Ucraina.
Sin dal suo insediamento lunedì, Trump ha intensificato la sua retorica, dicendo martedì ai giornalisti che Putin è in “grossi guai” e dovrebbe concludere un accordo.
“Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj mi ha detto che vuole fare un accordo, non so se Putin lo vuole… Potrebbe non volerlo. Penso che dovrebbe fare un accordo. Penso che stia distruggendo la Russia non stringendo un accordo”, ha detto Trump nello Studio Ovale il primo giorno della sua seconda presidenza, riferendosi al fallimento dell’economia russa e all’inflazione.
La Russia è già il paese più sanzionato al mondo e pochissime entità o settori chiave non sono già soggetti alle restrizioni americane ed europee, ricorda la BBC.
Le banche russe e le aziende militari-industriali hanno adattato e sviluppato soluzioni alternative per eludere le sanzioni esistenti.
Il presidente russo Vladimir Putin si è congratulato con Donald Trump per il suo insediamento come 47esimo presidente degli Stati Uniti, accogliendo con favore il suo desiderio di riprendere il dialogo diretto tra Mosca e Washington che, secondo lui, deve essere costruito “su basi di uguaglianza e rispetto reciproco”.
Per quanto riguarda il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj, ritiene che Donald Trump lo sia “forte e imprevedibile” e queste qualità potrebbero essere un fattore decisivo nel suo approccio politico all’invasione dell’Ucraina da parte della Russia.