Loïc (tifoso del LOSC, tifoso del Liverpool): “Sogno questa partita dal sorteggio”

Loïc (tifoso del LOSC, tifoso del Liverpool): “Sogno questa partita dal sorteggio”
Loïc (tifoso del LOSC, tifoso del Liverpool): “Sogno questa partita dal sorteggio”
-

Il LOSC torna in Champions League per la prima volta nel 2025 durante una trasferta ad Anfield, nell’ambito della 7a giornata della fase di campionato. Per introdurre questo duello con il Liverpool, Le Petit Lillois ha viaggiato molto con Loïc, grande sostenitore del LOSC e tifoso dei Reds, con cui ha vissuto.

Potete spiegarmi le recenti dinamiche del Liverpool? Santo Stefano ha stancato gli organismi?

Togliendo la Coppa alla quale aveva corso Slot, l’ultima sconfitta risale al 14 settembre… Questa squadra è un vero rullo compressore. Come viene spiegato questo? La transizione Klopp – Slot è stata gestita perfettamente, con principi di gioco comuni che hanno fatto sì che la squadra non dovesse reinventarsi completamente. È una squadra di controllo e pressione, in continuità con gli ultimi 3 anni di Klopp, con uno spessore di panchina notevole. Il Santo Stefano non gli ha fatto molto male, a parte questa partita contro il Manchester Utd che è stata scatenata e nella quale hanno dato tantissimo.

Cosa puoi dirci dei principi di Arne Slot? Qual è il suo segreto?

Penso che abbia catturato perfettamente ciò che ha reso vincente il sistema Klopp: pressione, controllo della metà spazio e transizioni rapide. Non ho mai visto una delle sue partite nell’Eredivise quindi non posso dire se questo modo di giocare corrisponda ai suoi principi precedenti, ma suppongo che il Fenway Sports Group (proprietario del Liverpool) lo abbia reclutato anche per quello.

A quale giocatore il LOSC dovrebbe prestare particolare attenzione ai tuoi occhi? Se riusciamo a pensare fuori dagli schemi…

Al di là delle solite taglie, come Mohamed Salah per sfondare una porta aperta, non poteva mancare Ryan Gravenberch. Gli ci è voluto un po’ per affermarsi, ma sta davvero guadagnando slancio in questa stagione. Impone una grande densità a centrocampo, nella ripresa ed è una taglia grande. Vorrei citare anche Cody Gakpo (un altro giocatore olandese!). Potrebbe essere il meno conosciuto in attacco, ma ultimamente ha danneggiato le difese.

Tifoso del Lille e tifoso del Liverpool, come vedi la prossima partita? Cosa provi quando si avvicina?

C’è molta eccitazione. Devo ammettere che al momento del sorteggio lo stavo un po’ sognando. È un grande orgoglio vedere il mio club preferito incrociare le spade con squadre come questa.

⁠Per chi resisti? E perché?

LOSC e 100%. Per l’ancoraggio locale. Sono fiammingo, lo sai, siamo feroci sciovinisti! Mi considero innanzitutto un tifoso del LOSC, anche se i palloni di Karius contro il Real Madrid nel 2018 mi perseguitano ancora… Il Liverpool è arrivato un po’ più tardi, intorno al 2016 credo, per ragioni diverse. Inoltre ho avuto l’opportunità di vivere a Liverpool e devo ammettere che è diverso. Quando cammini per Anfield, senti un’atmosfera, anche quando lo stadio è vuoto. Ci sono riferimenti al club in ogni quartiere, sulle cassette della posta… Impossibile restare indifferenti di fronte a tanta adorazione.

Pensi che il LOSC abbia una possibilità?

Naturalmente abbiamo una possibilità. Abbiamo sempre una possibilità e questo è anche il bello del calcio. Spesso ci hanno dato dei perdenti già prima del calcio d’inizio, eppure guardate dove siamo… Il problema è che ormai tutta l’Europa sa che il LOSC è una grande squadra. Nessuno ci prenderà più alla leggera.

⁠Inoltre, credi nell’impresa?

Trovo difficile crederci. Il Liverpool è davvero un tritacarne. Anche questo fine settimana contro il Brentford hanno dimostrato di poter spingere costantemente per più di 90 minuti fino a farti crollare negli ultimi secondi. E hanno una profondità di campo che noi non abbiamo, il che avrà senza dubbio un impatto sulle organizzazioni.

⁠Durante la scorsa settimana, il LOSC ha superato Marsiglia e Nizza, un buon segno in vista del Liverpool?

Abbiamo acquisito fiducia e ne avevamo bisogno dopo le partite fallite contro Auxerre e Nantes. OM e OGC Nizza non sono squadre facili da manovrare e noi le abbiamo inseguite con le pinze. È la mentalità del Mastino, proprio come piace a noi.

Che partita immagini? Quale scenario?

La chiave sarà a centrocampo. Lo slot richiede sempre di esercitare un’enorme pressione sul recupero dell’avversario. Se non riusciamo a sbarazzarcene, temo che finiremo presto le forze. MacAllister può fare molto male in questi scenari con la sua vista, dovrai essere vigile in profondità. Vedo una partita simile a quella del Real Madrid, ma con giocatori di fronte che saranno molto più lucidi di quanto lo fossero i madrileni.

Quale giocatore del Lille potrebbe emergere in campo ad Anfield?

Non parlerò di Lucas (Knight) per evitare di essere pessimista! Scherzi a parte, in linea con le mie risposte precedenti, dovremo stare molto attenti ai lanci di palla a centrocampo e giocare in profondità perché il muro del Liverpool sarà alto, molto alto. Per questo ci vorrà una grande partita da parte della coppia di centro, e in particolare di Benjamin André. Sarà la tecnica dei Mastiff a portarli.

Infine, quale sarebbe la tua prognosi?

Dopo tutto quello che ho appena detto, nonostante la nostra capacità di tenere le spalle alle grandi, vedo purtroppo una vittoria dei Reds: la settima in altrettante partite.

-

PREV Realizzato con rifiuti elettronici, questo gioiello d’oro di Royal Mint scuote il lusso e l’ecologia
NEXT La selezione di Panama per l’amichevole contro l’Universitario in Perù