Due ostaggi franco-israeliani sono ancora detenuti a Gaza

Due ostaggi franco-israeliani sono ancora detenuti a Gaza
Due ostaggi franco-israeliani sono ancora detenuti a Gaza
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Mentre a Gaza sono avvenuti i primi rilasciamenti di ostaggi in seguito al cessate il fuoco tra Israele e Hamas, due franco-israeliani restano prigionieri in condizioni preoccupanti. Le autorità francesi si sono mobilitate, ma senza notizie della loro condizione…

Nonostante il primo rilascio di ostaggi israeliani da parte di Hamas nella Striscia di Gaza, il destino di due cittadini franco-israeliani resta irrisolto. Ofer Kalderon e Ohad Yahalomi sono ancora detenuti dal movimento palestinese in condizioni incerte, causando preoccupazione tra le autorità francesi che affermano di lavorare per ottenere il loro rilascio.

Notizie preoccupanti sullo stato degli ostaggi

Secondo il ministro degli Esteri francese Jean-Noël Barrot, Parigi no “nessuna notizia” riguardanti le condizioni di detenzione e lo stato di salute dei due uomini. Una situazione allarmante poiché tre ostaggi israeliani sono stati appena rilasciati da Hamas in cambio del rilascio da parte di Israele di 90 detenuti palestinesi, come parte dell’accordo di cessate il fuoco.

MM. Kalderon e Yahalomi sono tra i 33 ostaggi che dovrebbero essere rilasciati entro i prossimi 40 giorni secondo i termini della tregua. La Francia afferma di aver utilizzato tutto il suo peso diplomatico per garantire che i suoi cittadini figurino in questa lista di priorità. Ma resta l’incertezza sul loro destino immediato.

Un pesante bilancio umano dopo 15 mesi di conflitto

Ohad Yahalomi e Ofer Kalderon hanno rispettivamente 50 e 54 anni. Sono stati rapiti il ​​7 ottobre 2023 durante un’importante offensiva di Hamas contro Israele, durante la quale sono state catturate 251 persone. Entrambi gli uomini risiedevano nel Kibbutz Nir Oz.

Questo attacco senza precedenti segna il punto di partenza di una guerra devastante durata più di 15 mesi, che ha provocato più di 46.000 morti, la stragrande maggioranza tra civili palestinesi nella Striscia di Gaza. Questo fine settimana è finalmente entrato in vigore un cessate il fuoco, compreso uno scambio di prigionieri.

Le famiglie di MM. Kalderon e Yahalomi aspettano

Se i figli di Ohad Yahalomi e Ofer Kalderon, di età compresa tra 12 e 16 anni, sono riusciti a essere rilasciati durante la prima tregua nel novembre 2023, i loro padri sono ancora trattenuti a Gaza. Una situazione particolarmente difficile per le famiglie con cui il presidente Emmanuel Macron ha parlato questo fine settimana.

Dei 251 ostaggi del 7 ottobre, 91 sono ancora nelle mani di Hamas, 34 dei quali sarebbero morti secondo l’esercito israeliano. La fase iniziale dell’accordo di cessate il fuoco prevede il rilascio di 33 di loro contro 737 prigionieri palestinesi, nell’arco di sei settimane.

La Francia “si è mobilitata fino all’ultima ora”

Durante l’attacco del 7 ottobre furono catturati complessivamente otto francesi. Quattro furono rilasciati, ma due purtroppo morirono durante la prigionia. Il ministro Jean-Noël Barrot ha voluto assicurare che la Francia restasse “mobilitati fino all’ultima ora” per ottenere la liberazione di Ofer Kalderon e Ohad Yahalomi.

Questa crisi degli ostaggi è parte del conflitto israelo-palestinese che dilania la regione da decenni. Anche se ora sembra essere in atto un fragile cessate il fuoco, il destino dei civili coinvolti nel fuoco incrociato rimane più che mai al centro delle preoccupazioni. E per le famiglie degli ostaggi l’attesa e l’angoscia restano insopportabili.

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