I Saguenéen vengono riprodotti da Val-d’Or

-

Coloro che domenica pomeriggio sono venuti al Centro Georges-Vézina per assistere ad una partita spettacolare, sono stati serviti nel primo tempo.

Nei primi venti gol furono segnati ben quattro gol. Sono stati gli ospiti ad aprire le marcature in una sequenza alquanto controversa.

Ostruito, disteso sulla schiena, Raphaël Précourt, numero uno dei Sags, non è riuscito a fermare l’infuocato sfondamento in rete di Alix Durocher. Sulla sequenza, inizialmente, il gol è stato rifiutato. Alla ripresa, tuttavia, si è ritenuto che l’ostruzione provenisse da un giocatore del Sags e gli arbitri alla fine hanno ribaltato la loro decisione. Il vantaggio degli ospiti non è durato per sempre.

Nel primo tempo ci sono state molte risse dopo il fischio d’inizio. Ovviamente i giocatori avevano molto da dirsi dopo la partita del giorno prima. (Tom Core/Il quotidiano)

Émile Ricard pareggia addirittura qualche minuto più tardi, con un tiro di rovescio, mentre c’è molto traffico davanti al portiere del Foreurs, Émile Beaunoyer. Ancora una volta in pareggio per 1-1, le due squadre si sono scambiate violenti controlli.

Alexis Fortin nel campo Val-d’Or e Korney Korneyev nel campo Chicoutimi sono tornati nei rispettivi spogliatoi dopo essere rimasti storditi.

“Gaudet, da leader, ha effettuato buoni controlli sul corpo. I ragazzi si sono comportati bene nel complesso. Hanno gestito bene le loro emozioni. In questa seconda parte di stagione, comunque, volevamo essere una squadra difficile contro cui giocare. Coinvolgendoci fisicamente in questo modo, continuiamo a costruire e a migliorare”, ha assicurato Yanick Jean, allenatore dei Saguenéens, durante la conferenza stampa post partita con Il quotidiano.

Ciò non ha impedito che il gioco continuasse. I Foreurs si portano in vantaggio per 2-1 a metà periodo, grazie ad una deviazione di Philippe Veilleux all’imbocco della rete.

Thomas Desruisseaux ha segnato il suo decimo gol stagionale domenica pomeriggio al Centre Georges-Vézina. (Tom Core/Il quotidiano)

La risposta chicoutimiana è stata immediata, o quasi. Thomas Desruisseaux è stato fortunato. Il suo tiro di rovescio, effettuato da un’angolazione alquanto improbabile, ha colpito un difensore del Foreurs davanti alla gabbia di Beaunoyer prima di finire alle spalle del netminder.

Con il punteggio di 2-2 tutto è da rifare nel secondo periodo.

Un duello molto combattuto

I tifosi del Sags credevano che i loro avrebbero preso il comando per sempre quando Maxim Massé, a soli tre minuti dall’inizio del secondo periodo, ha segnato il suo 17esimo gol stagionale. Il protetto degli Anaheim Ducks ha anticipato intelligentemente un passaggio in zona neutra, ha rubato il disco all’ultimo difensore e si è allontanato da solo prima di battere il portiere avversario con un magistrale tiro di polso nella zona alta.

Il vantaggio dei locali è rimasto intatto per qualche istante, ma il Val-d’Or si è dimostrato sempre più minaccioso in attacco. Gli uomini di Maxime Desruisseaux, grazie ai loro sforzi, sono stati finalmente ricompensati con una massiccia sequenza d’attacco vinta a spese di Émile Duquet, per un gesto duro.

Philippe Veilleux, il prolifico marcatore verde, ha servito un intelligente passaggio trasversale a Noah Reinhart. Il capocannoniere dei Foreurs ha sparato una vera palla di cannone su una ricezione. Ha così riportato tutti al punto di partenza, 3 a 3.

Philippe Veilleux ha disputato un’ottima partita per i Foreurs. Ha segnato un gol ed è stato il principale complice in rete di Noah Reinhart. (Tom Core/Il quotidiano)

“Dopo due periodi abbiamo avuto 25 occasioni per segnare. Ne avevano parecchi in meno, ma sono riusciti a segnare. Ho scoperto che, a differenza della partita del giorno prima, siamo rimasti concentrati, nonostante le cose non andassero necessariamente per il verso giusto. Abbiamo continuato a lavorare”, ha suggerito il pilota dei Saguenéens.

Nella sparatoria

L’ultimo terzo della partita nei tempi regolamentari è stato molto intenso. I Sags hanno conquistato il cuore del pubblico in diverse occasioni. Gli uomini di Yanick Jean sono andati vicini al vantaggio in più occasioni, ma il disco non è riuscito a superare la linea rossa.

Émile Beaunoyer si rialza, tiro dopo tiro, davanti alla minaccia chicoutimiana. Verso la fine del periodo, con 40 secondi rimasti da giocare, la sua squadra ha ricevuto addirittura un rigore dopo aver liberato il disco in tribuna.

I Saguenéens non sono riusciti a sfruttare l’ultimo vantaggio numerico della partita nemmeno nei supplementari, quattro contro tre.

Alla fine la sparatoria è stata necessaria per decidere tra le due squadre. Solo Noah Reinhart ha trovato il fondo della rete durante i calci di rigore. I Foreurs sono così sfuggiti a Chicoutimi con la seconda vittoria in due serate.

Nathan Lecompte ha giocato la sua 100esima partita nel QMJHL. Purtroppo non è riuscito a fare la differenza nella partita.

Nathan Lecompte ha giocato la sua 100esima partita nel QMJHL. Purtroppo non è riuscito a fare la differenza nella partita. (Tom Core/Il quotidiano)

“Non sono deluso dalla prestazione dei ragazzi. È l’equilibrio che sta tornando. Quest’anno abbiamo vinto alcune partite ai supplementari, partite in cui abbiamo giocato meno bene dell’avversario. Penso che siamo rimasti nel momento presente. Non ci siamo arresi, non ci siamo sentiti frustrati. Stasera semplicemente non è andata come volevamo”, ha concluso Yanick Jean.

I Blues rivedranno i loro tifosi il 31 gennaio. I Mooseheads saranno i primi ad affrontare i Chicoutimiens in una sequenza di cinque partite casalinghe che inizieranno per i Sags, al ritorno da una trasferta di tre partite nelle Maritimes.

-

PREV correre sì, ma verso un piatto di raclette – Libération
NEXT Golden Whistle 2024: tutti i risultati