Il laboratorio Clus’Ter Jura creato desidera generare attività economiche al servizio delle transizioni territoriali. Tra le sue iniziative figura l’organizzazione, lo scorso settembre, del grande evento Crépite (Creare gemme innovative della regione).
Abitanti della zona dubbiosi, indifferenti o pronti a mettersi in gioco
In questa occasione, 300 persone hanno convertito in sfide 15 delle 145 idee emerse dalla fase di raccolta condotta nella regione. Una di queste sfide, intitolata “Rendere Lons-le-Saunier una città che nutre”, ha trovato il suo bozzolo nella Città del Cambiamento, sostenuta dalla fondazione GoodPlanet, creata da Yann Arthus-Bertrand. Gennaio segna la fine del periodo di incubazione del progetto.
Tempo sfruttato da Pablo Flye e Gaëlle Ribes, coordinatori del progetto, e Jean-Baptiste Renard, referente tecnico specializzato in permacultura, per far emergere un’idea di attuazione concreta ascoltando i Lédoniens. Frutto del suggerimento di un abitante del quartiere di Mouillères, la prospettiva di creare un giardino condiviso è germogliata dopo un sondaggio tra i residenti della zona. Così, al termine dell’incontro di discussione, tenutosi martedì scorso, tra i responsabili del progetto e i residenti del quartiere, è stata presa la decisione di concretizzare l’ubicazione del futuro spazio orto e frutteto. I primi lavori per identificare e pacciamare l’area inizieranno il 27 gennaio su un terreno di proprietà dell’Ufficio per l’edilizia residenziale pubblica (OPH).
Promuovere le relazioni tra vicini
I promotori del progetto sono convinti che l’approccio piacerà e attirerà nuovi partecipanti man mano che si evolve. Soprattutto perché la partecipazione è gratuita, ognuno contribuisce a modo suo secondo i propri mezzi, i propri desideri, la propria motivazione, il proprio tempo libero. Fornire attrezzi da giardinaggio, lavorare la terra, portare acqua bonificata e irrigare, fornire consigli, avanzare un suggerimento o semplicemente discutere l’argomento, sono tanti i motivi per apprezzare il luogo.
Quale sarà la destinazione dei futuri raccolti? Il concetto di città nutriente fornisce la risposta: la frutta e la verdura raccolte forniranno le riserve di associazioni come i Ristoranti del cuore o il Banco Alimentare, per esempio. L’esperienza di Mouillères serve da banco di prova prima di diffondersi nel territorio comunale. Fare giardinaggio insieme è prima di tutto un modo per coltivare e mantenere il legame tra gli abitanti di un quartiere con l’idea di vivere bene la città insieme.
Contatti: La città del cambiamento, La Galerie, 20 rue Perrin. E-mail: [email protected].
