Il settore immobiliare parigino continua ad essere uno dei mercati più cari al mondo, con un prezzo medio al metro quadrato che supera i 9.000 euro. Tuttavia, alcune categorie di acquirenti rimangono attive nonostante le significative sfide finanziarie. Questo articolo esplora il profilo tipico degli acquirenti immobiliari nella capitale.
I profili professionali dei buyer parigini
Il mercato immobiliare parigino è dominato principalmente da dirigenti senior e libere professioniche rappresentano quasi la metà degli acquisti nel 2024. La stabilità finanziaria e la capacità di prestito di questi gruppi consente loro di navigare in questo mercato competitivo.
Charles Marinakis, presidente Secolo 21 Franciasottolinea che se questa tendenza continua, molti parigini cercheranno anche di vendere per stabilirsi in provincia, dove la qualità della vita può essere migliore a parità di budget.
Questo fenomeno riflette una polarizzazione tra le esigenze dei giovani dirigenti dinamici e le aspirazioni delle famiglie o degli anziani.
Distribuzione per età degli acquirenti
La maggior parte degli acquirenti è anziana Dai 30 ai 50 annile fette di 30-40 anni e 40-50 anni rappresentano rispettivamente il 30,7% e il 20,3%. Queste età spesso coincidono con momenti chiave della carriera professionale, quando le disponibilità finanziarie sono maggiori ed è forte il desiderio di investire in un bene durevole.
D’altro canto, solo il 15% degli acquirenti ha più di 60 anni. Questa bassa percentuale può essere spiegata da diversi fattori, tra cui il desiderio di molti anziani di lasciare Parigi per una vita più tranquilla in provincia, beneficiando così di una migliore qualità di vita con asset finanziari preservati o addirittura aumentati grazie alle vendite immobiliari parigine.
Area di proprietà acquisita
La dimensione media degli appartamenti acquistati a Parigi nel 2024 è stata 48,6 mq. Con più di 9.000 euro al metro quadrato, questo rappresenta un investimento vicino 441.661 euro in media. Ciò rende i grandi magazzini inaccessibili a molti acquirenti a meno che non abbiano finanze molto solide.
I grandi appartamenti borghesi haussmanniani sono difficili da trovare acquirenti, dati i costi proibitivi associati alla loro acquisizione e manutenzione. Di conseguenza, gli appartamenti piccoli e più facili da finanziare continuano ad essere preferiti dagli acquirenti attivi sul mercato.
Influenza delle normative e sviluppi del mercato
I controlli sugli affitti attuati dal 2019 hanno avuto ripercussioni significative sul mercato degli affitti, spingendo alcuni investitori a riconsiderare le proprie strategie.
Considerando che nel 2024 circa un quarto degli acquisti immobiliari saranno destinati a investimenti locativi, si osserva un notevole calo rispetto agli anni precedenti.
Tra picchi e restrizioni, sembra di sì la fiducia nel rendimento degli affitti si indebolisce leggermente.
Il progressivo divieto degli affitti di scarsa qualità spinge anche alla vendita di immobili che non soddisfano i nuovi standard ambientali ed energetici.
Gli investitori devono ora considerare i vincoli legislativi prima di realizzare i loro progetti immobiliari a Parigi.
Le motivazioni dietro l’acquisto
Molte ragioni spingono ancora le persone ad acquistare a Parigi, nonostante gli ostacoli economici.
Oltre a stabilità professionale e la speranza di future plusvalenze, alcuni vedono l’acquisto come un’assicurazione contro la volatilità di altri tipi di investimento. Il settore immobiliare resta, per questi acquirenti, un investimento tangibile e sicuro.
- Stabilità: L’immobile offre la sicurezza che gli investimenti in borsa non sempre garantiscono.
- Eredità : Possedere un immobile può essere un modo per preparare una consistente eredità per le generazioni future.
- Stato: Essere proprietario di un immobile nella capitale francese rimane un simbolo di successo sociale.
Se il volto dell’acquirente parigino cambia, l’attrattiva e la resilienza del mercato ne garantiscono la sopravvivenza, contro ogni previsione economica.
Chi sa adattarsi a questo difficile mercato continua a trovare valore nelle strade storiche di Parigi, portando avanti una tradizione secolare di investimento nella pietra.