Per iniziare l’anno, le Terme Comunali hanno deciso di aumentare i prezzi, la prima volta dalla loro riapertura nel 2021. Allo stesso tempo, si accendono regolarmente dibattiti sulla pulizia e quelli sugli slot naturisti. Piccola recensione.
Recentemente i Bagni Comunali hanno fatto notizia a Strasburgo su due argomenti molto diversi. In primo luogo, la decisione di aumentare i prezzi per l’accesso alle aree acquatiche e fitness, nonché i prezzi per i massaggi. Una prima volta, dalla riapertura del locale nell’ottobre 2021, che non è passata inosservata.
Il 7 gennaio, le Terme Comunali hanno inoltre annunciato che gli slot naturisti per le donne saranno soppressi per il mese di gennaioÈ. Una scelta giustificata dopo diversi episodi, come aggressioni fisiche e verbali nei confronti della squadra, mancanza di rispetto per il luogo e mancato rispetto dell’età minima per l’ingresso. Allo stesso tempo è riemersa anche la questione della pulizia del luogo.
Prezzi che aumentano di pari passo con le presenze e il fatturato
Ci è sembrato interessante fare il punto sull’attività delle Terme Comunali, soprattutto dopo la nostra ultima visita. Innanzitutto l’aumento dei prezzi, il primo dalla riapertura secondo Juan Negrillo, direttore del locale da marzo 2023. Presentato ai clienti dal 15 dicembre, riguarda:
- Ingresso per accedere alle aree acquatiche e benessere, che costa 24€oppure 2€ in più, senza limiti di tempo.
- Ingresso alle aree acquatiche e fitness, ora a 13€, rispetto ai 12€ precedenti.
- Il prezzo dei massaggi, da 45€ a 50€.
- Il prezzo dell’ingresso in piscina, che aumenta da 5€ a 6€. Si prega di notare che questo è stabilito da Eurometropolis e non da Bains.
Oltre all’aumento del prezzo dell’elettricità e di quello del cloro, questa scelta si spiega con la volontà di offrire sempre più servizi : « Abbiamo assunto 7 persone dal 2022 e, soprattutto, vogliamo vivacizzare la struttura. Non siamo più nella fase in cui siamo semplicemente in modalità “apriamo le porte e vogliamo che le persone entrino”. Io mi annoierei, non sono così », spiega il direttore delle Terme.
Allo stesso tempo la situazione delle Terme Comunali è migliore dal punto di vista economicoT. Tra il 2023 e il 2024 le presenze sono aumentate del 15%, con 40.000 persone in più che si sono recate alle Terme, mentre il fatturato è aumentato del 20%, attestandosi a circa 3 milioni di euro. Risultati che Juan Negrillo accoglie con favore.
Tuttavia, anche se la situazione economica di Les Bains è buona, ci si può chiedere il motivo dell’aumento dei prezzi. A questo apparente paradosso, il regista risponde: « Se aumenta il fatturato, aumentano anche le spese. Lanciamo sempre nuove attività, vivacizziamo gli spazi benessere, con numerosi eventits. Ora dobbiamo ancorare e animare l’edificio. Il mio compito è pianificare questi investimenti nel medio e lungo termine.. »
Prezzi in aumento, per una pulizia discutibile
In seguito all’aumento dei prezzi delle Terme, la prima domanda che ci è venuta riguardava la pulizia. Insomma: questo aumento delle entrate sarà destinato ad una migliore pulizia dei locali? C’è da dire che nel marzo 2023 abbiamo svelato la realtà delle Terme, solo un anno e mezzo dopo la loro apertura: lastre rotte, altre inzuppate d’acqua, muffe, servizi igienici non funzionanti… i difetti di usura erano legioni .
Se alcuni persistono ancora oggi, Juan Negrillo afferma di aver preso in mano la situazione. Il direttore, ad esempio, ha lanciato un sistema di mystery shopper, che vengono una volta al mese per valutare diversi aspetti delle Terme, come l’accoglienza, le aree benessere e la pulizia.. Riguardo a quest’ultimo, le valutazioni 2024 [auxquelles Pokaa a eu accès, ndlr] sembrano essere molto positivi, attestandosi attorno all’84-90% di soddisfazione.
Inoltre, la soddisfazione dei clienti riguardo alla pulizia viene misurata anche tramite terminali: secondo un documento a cui Pokaa ha avuto accesso, mediamente si tratta del 75,3%, con il 20,6% dei clienti poco o non soddisfatti. Tra i reclami, spogliatoi, docce e pavimenti rappresentano il 76% delle insoddisfazioni. Soddisfazione comunque in lieve aumento rispetto al 2023 (ed era al 74,2%).
L’edificio ha 116 anni, nonostante abbiamo investito, le porte continuano ad essere in legno.
Interrogato sulla questione, Juan Negrillo non nasconde: « Non ho paura delle critiche, anzi le cercherò anche. Tra il 2023 e il 2024 ci sono state 40.000 persone in più: ancora di più da pulire e vigilare, soprattutto in un luogo di 7.000 mq. Oltre a mantenere il nostro servizio di manutenzione, abbiamo un’azienda esterna che viene a darci una mano. » Resta da vedere se ciò sarà sufficiente per continuare a garantire la pulizia del luogo.