Va bene allora Benzinariscaldato fino alla roccia infuocata, sembrava promettente. Li aspettavamo con mano ferma, sulla scia diIl Padrino che dai suoi giradischi ha fatto uscire tanti gruppi in The. Le chat, Gli alveari, I Mostri, Le metropolitane che canticchierò suonava così, a un volume troppo alto, negli altoparlanti Célestiniennes. Il suono è comunque buono, rock’n’roll, nel tono di quanto segue. Pochi minuti prima stavo discutendo con Filfedele al luogo, e Jack che tecnicamente è ovunque venga riprodotto, ma questa è un’altra storia. L’olibrius, a lungo inosservato, arriva. Dovremo affrontarlo. All’interno è seduta la folla, sembrerebbe numerosa. Benzina richiede tempo prima di essere ascoltato. Per precauzione, infilo le protezioni arancioni nei lobi. Martino RocciaDi Strutture e basso, ora rafforza il duo originale. Porta con sé una forma di groove, ma fin dall’inizio la forza d’attacco rock dei Pigallien è gravemente deludente. Influenzato ma di forte qualità, Benzina ha sfacciataggine. Il riff è tagliente, il colpo è pesante, selvaggio. È baby rock, non gli sciocchi del ballo di fine anno. Questo è quello che vogliamo, venite a cercare qualcosa di selvaggio, la gente si divertirà e uno o due si cimenteranno nello slam. Cliché.
Benzina
Thomas BaignèresDi Jagger ha Morrison passando attraverso la bestia di a Iggymette in scena lo spettacolo. Fino all’eccesso. Fa parte del grande circo del rock’n’roll, l’impatto del set ne è nutrito. L’album arancionegià datato, è giocato senza troppe sfumature e l’opzione mi si addice, sanguinante. In fiamme, Benzina dà fuoco ma Celestinoa galla, resiste agli urti anche se forti. Pogo in vista, danze innovative e nuove posture coronano il concerto. Anni ’70 e ritorno, il clan dei tre è autentico. Il valzer delle bacchette, cadrà un ritorno. Regna il caos, senza di esso avrei beneficiato altrettanto ma come detto sopra… insomma, la roccia sudata di Benzina vince giustamente la scommessa. Steso a terra, il leader è febbricitante. Sulla via del ritorno ho perso, confusa, la foto che ne immortalava la posizione. Non è niente, contenta l’assemblea ha la faccia di quella rabbia Benzina disegno. Di durata adeguata, incisivo e senza meandri, il concerto mal maneggia la chiatta e si annida nella corteccia, drogata, fino a infiammare l’attesa di una nuova torta dai profumi incendiari.
Benzina
Le foto partiranno dal vivo, autore dell’articolo…