Mentre l’industria cinematografica e televisiva cerca ancora di riprendersi dalle conseguenze della pandemia e degli scioperi, un nuovo colpo si è abbattuto su Hollywood. I devastanti incendi che attualmente colpiscono Los Angeles hanno costretto alla chiusura di diverse produzioni, distrutto le residenze delle celebrità e messo a repentaglio l’intera stagione dei premi.
Le riprese sono state interrotte e gli studios minacciati
Le conseguenze sono immediate per molte produzioni. Tra i serie costretti a sospendere le riprese includono Grey’s Anatomy, NCIS, Hacks e Fallout. A ciò si aggiunge una crescente incertezza riguardo al ripresa delle ripresepoiché alcune aree strategiche come Burbankdove si trovano diversi studi importanti, rimangono sotto la minaccia delle fiamme.
Film LAl’organizzazione che emette permessi di riprese all’apertoha avvertito che molte licenze sarebbero state sospese nel zone di evacuazione e i suoi dintorni. Inoltre, la carenza di personale di sicurezza pone un problema serio, poiché questi professionisti sono essenziali sui set cinematografici per garantire condizioni di lavoro sicure.
Un’altra grave complicazione: qualità dell’aria. Il fumo denso e le particelle sospese nell’aria rendono estremamente difficili le riprese di scene all’aperto, anche all’esterno Los Angeles. Come sottolineato Marc Malkincaporedattore di Variety, “girare in queste condizioni semplicemente non è possibile”.
Un impatto sulle principali cerimonie di Hollywood
Oltre alle produzioni televisive e cinematografiche, il stagione dei premi è anche in pericolo. IL Premi scelti dalla critica sono già stati rinviati, mentre sono previste anteprime di film come L’ultima showgirl con Pamela Anderson e il film biografico di Robbie Williams, Better Mansono stati cancellati.
Anche AppleTV+ è stato costretto ad annullare la proiezione del seconda stagione di Severance a New York, prova che questi disordini non si limitano alla California. Là Cerimonia delle nomination agli Oscaranche un momento chiave nel calendario di Hollywood, è stato rinviato, aggiungendo ancora più incertezza a questo periodo già caotico.
Alcuni attori e attrici, come Jean Smartstella di Hackchiamare apertamente per annullare le cerimonie e restituire il reddito generato alle vittime degli incendi e ai vigili del fuoco mobilitati. “Spero che le emittenti prendano la decisione giusta e donino il ricavato alle persone colpite”, ha espresso su Instagram.
Lavoratori ombra in difficoltà
Sebbene l’annullamento delle cerimonie di premiazione possa sembrare logico in questi tempi di crisi, ne metterebbe comunque a rischio migliaia lavoratori indipendenti del settore. Parrucchieri, truccatori, camerieri, autisti, guardie di sicurezza: tutti dipendono da questi sfarzosi eventi garantire il loro reddito.
“Le celebrità se la caveranno bene dal punto di vista finanziario”, si arrabbia Marc Malkin“ma sono questi lavoratori che rischiano di subire le conseguenze più dure”. Anche l’industria dell’intrattenimento si basa su forza lavoro invisibileessenziale per il suo funzionamento. Eliminare questi eventi significherebbe privare questi dipendenti di diverse settimane di lavoro retribuito.
Un futuro incerto per Hollywood
Mentre gli incendi continuano a diffondersi e la città fatica a riprendersi stabilitàla domanda resta: quando e come il settore potrà riprendere fiato? Tra la minaccia ambientale e le sfide economiche in corso, Hollywood deve trovare soluzioni per riorganizzarsi senza sacrificare il suo intero ecosistema.
Se la priorità è ovviamente sicurezza dei residenti e dei lavoratoriquesto disastro evidenzia il fragilità del modello economico del cinema e televisionein gran parte dipendente da fattori esterni. Ci vorrà del tempo per valutare le perdite e ricostruire ciò che è stato distrutto, ma una cosa è certa: l’impatto degli incendi si farà sentire molto tempo dopo che le fiamme si saranno spente.