Venerdì 17 gennaio, l’America ha ospitato il suo primo Crypto Ball presso l’Auditorium Andrew W. Mellon di Washington, DC. L’evento cripto ha inaugurato quella che i leader del settore chiamano “l’amministrazione più pro-cripto”, guidata dal 47esimo dente americano. , Donald Trump.
Washington, DC è rimasta sveglia tutta la notte venerdì mentre veniva scritta la storia al primo Crypto Ball di Trump. L’evento ospitato dal suo nuovo zar dell’intelligenza artificiale e delle criptovalute, David Sacks, non è stato un gala qualsiasi; è stato uno spettacolo di quattro ore in cui le élite politiche, i ricchi e le truppe della tecnologia blockchain si sono riuniti per “Make America Great Again”.
“Le criptovalute vanno alla grande in questo momento… Trump sta facendo il massimo nel gioco delle criptovalute, e ci sono molti soldi da guadagnare”, ha detto il commentatore politico Rob Smith in un video pubblicato su X.
La palla crittografica era esaurita: tutti gli occhi sono puntati sul “dente cripto”
Il who’s who del mondo crypto si è riunito sotto gli alti soffitti dell’auditorium, colorato dagli striscioni di diversi sponsor come Stand With Crypto di Coinbase, Kraken, Anchorage Digital ed Exodus.
I partecipanti sono stati visti bere cocktail, chiaretti al vino bianco e sgranocchiare fette di filetto di manzo ai lati.
Michael Saylor, Brian Arms tron g, i gemelli Wink Levoss e Jesse Powell erano tutti lì in smoking, mescolati con attori politici, tra cui il presidente della Camera Mike Johnson.
Giorni prima del ballo inaugurale, i biglietti erano venduti a livelli di 2.500 e 5.000 dollari, con pacchetti ultra esclusivi che includevano biglietti VIP da 100.000 dollari e cene private al prezzo di 1 milione di dollari. Anche l’accesso alla stampa è stato limitato; non era solo uno spettacolo a cui tutti potevano partecipare.
I partecipanti hanno assistito alle esibizioni delle leggende del rap Snoop Dogg, Rick Ross e Soulja Boy.
La Trump Coin, una Solana condivisa sugli account dei social media di Trump su X e Truth Social poche ore prima dell’evento, ha contribuito alla stravaganza della serata
La notizia del lancio si diffuse a macchia d’olio e i commercianti accorsero in massa per aderirvi. Tuttavia, c’era un certo scetticismo nei confronti di X da parte della comunità crypto, che ipotizzava che gli account del dente prescelto avrebbero potuto essere hackerati.
I post sui social media di Trump sono rimasti attivi e gli appassionati di criptovalute come Mario Nawfal hanno confermato che non si trattava di una truffa; il nuovo POTUS ha effettivamente lanciato un memecoin, che gradualmente ha alleviato le preoccupazioni della comunità.
Le prime analisi sulla catena hanno rivelato che il token ha raggiunto una capitalizzazione di mercato di 8 miliardi di dollari in sole tre ore, inserendolo tra i primi 20 nella classifica delle capitalizzazioni di mercato.
Dopo il suo insediamento il 20 gennaio, Trump dovrebbe emettere il suo primo ordine esecutivo sulle criptovalute, poiché l’industria continua ad aspettarsi che la sua amministrazione crei un ambiente più favorevole per le valute digitali nei prossimi mesi.
Le organizzazioni no-profit DSA e WLF rivelano i loro piani
Durante il ballo delle criptovalute, l’organizzazione no-profit affiliata a Tron ha annunciato su X la partnership con la nuova amministrazione per promuovere politiche etiche a beneficio del pubblico. DSA è stato uno degli sponsor dell’evento cripto.
“Siamo ansiosi di lavorare con la nuova amministrazione per promuovere l’innovazione attraverso politiche etiche che diano priorità al benessere pubblico”, ha osservato l’organizzazione.
Separatamente, una fonte vicina alla famiglia Trump ha rivelato che World Liberty Financial (WLF) stava valutando la possibilità di aggiungere il TRX di Tron alle sue riserve. La fonte anonima ha inoltre confermato che all’inaugurazione del Tooth sarebbe dovuta partecipare una delegazione di Tron, guidata dal fondatore dell’azienda Justin Sun.
Il ballo inaugurale delle risorse digitali è stato uno straordinario mix di popolarità e ambizione; l’aria era piena di discussioni sul futuro della blockchain. Non si trattava solo di consolidare le criptovalute come forza legittima e influente in America. Il CEO di ZeroHash, Ed Woodford, ha definito l’evento “una serata fantastica che rappresenta un incredibile vantaggio per tutti noi”.
Che questo segni l’inizio di un vero rinascimento delle criptovalute o sia semplicemente un altro capitolo nella crescita del settore, una cosa è certa: Donald Trump fa bene alle criptovalute.