La Svizzera manca di poco l’effetto sensazionale contro la Germania

-

La Svizzera gioca in modo stimolante, ma non cerca punti.

In una partita che poteva andare bene, alla fine sono stati i tedeschi ad avere la meglio. La Germania ha fatto la differenza con una serie di gol per 5-1 nei minuti finali. La Svizzera domina la maggior parte della partita, ma la Germania ha in porta Andreas Wolff, che gioca una partita eccezionale.

A differenza delle ultime due partite contro la Germania, la Svizzera è entrata perfettamente in questa partita. Felix Aellen parte da trequartista, con Lenny Rubin e Dimitrij Küttel al suo fianco nella zona di difesa: una guardia offensiva completamente diversa rispetto alla partita contro la Repubblica ceca. Sulla fascia sinistra Noam Leopold riceve la fiducia del Ct della nazionale Andy Schmid.

Il Rubin è stato ancora una volta in gran forma, ha segnato quattro gol nei primi minuti ed è stato uno dei principali protagonisti del 4-2 della Svizzera. In difesa i tedeschi non trovarono molte soluzioni contro la Svizzera, ma poi riuscirono a ribaltare la situazione. Ma la Svizzera lotta ancora prima dell’intervallo e riduce il punteggio al 14-15.

La Nazionale esce motivata dagli spogliatoi. Al 38° minuto era in vantaggio per 21-19. I 300 tifosi svizzeri presenti in viaggio hanno scoperto una squadra che ha preso in mano la situazione e ha posto seri problemi all’avversario. Solo un tedesco non partecipa a questa festa svizzera: Andi Wolff effettua una parata dopo l’altra e alla fine ne totalizza 20. Non c’è da stupirsi che sia stato votato miglior giocatore, perché senza il portiere tedesco il risultato di questa partita sarebbe stato diverso.

Per quanto riguarda gli svizzeri, Lenny Rubin (7 gol) si distingue ancora una volta come capocannoniere. La difesa attorno al capo della difesa Samuel Röthlisberger è stata ancora una volta molto ben organizzata e il portiere Nikola Portner ha effettuato 13 parate. Come trequartista, Felix Aellen ha avuto una partita solida.

SITUAZIONE

Dopo due giornate, c’è grande suspense nel Gruppo A. Soprattutto perché finisce con un altro pareggio la partita pomeridiana tra Polonia e Repubblica Ceca. Per la Svizzera la situazione di partenza nella lotta per la partecipazione al girone principale è la seguente:

  • Se domenica la Nazionale dovesse vincere contro la Polonia, si qualificherebbe comunque al turno principale.
  • Se domenica la Nazionale dovesse perdere contro la Polonia, salterà comunque il turno principale.
  • Se Svizzera e Polonia pareggiano inizia il grande calcolo. Svizzeri, polacchi e cechi si sarebbero poi riuniti nei loro incontri diretti. Ciò che conta sono i gol segnati in questi scontri diretti. In altre parole, questo significa: se il pareggio è almeno 20-20 o più, la Svizzera accede al turno principale, a condizione che la Repubblica Ceca non faccia punti contro la Germania.

HANNO DETTO

Andy Schmid: È difficile, perché quello che abbiamo mostrato in 60 minuti è sensazionale. In difesa e in attacco, con tante varianti. I ragazzi hanno giocato con cuore e coraggio. Alla fine abbiamo sbagliato troppi palloni contro uno dei migliori portieri del mondo. La volontà, lo spirito di squadra, lo spirito combattivo, la volontà di soffrire: tutto questo lo abbiamo dimostrato.

Noam Leopold: È una delusione. Piccoli dettagli hanno fatto la differenza. Sarebbe stata un’opportunità per battere questa grande squadra e fare la storia.

-

PREV il rettorato annuncia l’eliminazione di 89 posti a causa del calo numerico
NEXT [Cinéma] David Lynch, l’ultimo surrealista