Kvaratskhelia, “un’icona” della Georgia pronta a deliziare il PSG

Kvaratskhelia, “un’icona” della Georgia pronta a deliziare il PSG
Kvaratskhelia, “un’icona” della Georgia pronta a deliziare il PSG
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Otto consonanti, quattro vocali e un nome che i tifosi parigini stanno già imparando a pronunciare, con tanto di video.

A 23 anni, Khvicha Kvaratskhelia, ancora sconosciuta al grande pubblico in Francia, è una superstar nel suo paese. La Georgia, con i suoi 3,7 milioni di abitanti, stretta tra Azerbaigian, Turchia, Armenia e Russia, ha occhi solo per “Kvara”.

“È un’icona qui”, ammette Bidzina Baratashvili, giornalista di Silknet TV e vicepresidente dell’associazione dei giornalisti sportivi della Georgia. “Conosco diverse generazioni, il calcio georgiano ai massimi livelli negli anni ’80 con l’SK Dinamo Tbilisi, ma è vero che per le generazioni più giovani lui incarna il calcio in Georgia, è il calcio. Il calcio è sempre nei nostri cuori e nelle nostre menti e lì ricominciamo a sognare vittorie con la Nazionale grazie a lui”.

In prima fila c’è Fabien Bossuet: il preparatore fisico fa parte dello staff tecnico della selezione georgiana guidata dal francese Willy Sagnol. “Già uno o due anni prima dell’Euro aveva uno status un po’ insolitospiega. I georgiani sono molto, molto orgogliosi di lui e crea molte aspettative, è chiaramente un’icona”.

Colui che a Napoli è stato soprannominato “Kvaradona”, in riferimento alla leggenda argentina Diego Maradona che ha fatto brillare anche il Napoli sulla scena italiana ed europea, è stato votato miglior giocatore della stagione del Napoli nel 2023.

Khvicha Kvaratskhelia farà il passo successivo unendosi al PSG. Per noi è uno dei migliori giovani al mondo e il suo arrivo al PSG è una buona opportunità per lui e per il club.continua Bidzina Baratashvili. E lì avrà occasioni di giocare. Così come qualche anno fa con Neymar, Mbappé e Messi sarebbe stato complicato, adesso penso che avrà più spazio per esprimersi. E’ un giocatore ambizioso, non viene per giocare, ma per vincere la Champions League”.

“Il PSG è un club brillante, con una storia recente ma è diventato un club conosciuto in tutto il mondo, vince tutti i titoli del panorama nazionale. Kvara potrà vincere nuovi trofei, è un bene per la sua carriera”.

Bidzina Baratashvili, giornalista georgiana

su franceinfo

“Kvara” può giocare in tutte le posizioni dell’attacco. “È un giocatore fluido, molto tecnico, a cui piace molto il pallone, ma che si inserisce molto nel gruppo. Non è individualista”ha precisato Fabien Bossuet. “Non mi piacciono molto i paragoni, ma un giorno Willy Sagnol disse che somigliava a Franck Ribéry. In bocca a Willy Sagnol non è niente. Kvara è un giocatore istintivo, non si può descrivere, bisogna vederlo giocare. Va oltre l’aspetto tecnico, è un grandissimo tecnico istintivo”.

La giornalista georgiana Bidzina Baratashvili è d’accordo: “È un artista, un giocatore fantastico, la sua tecnica è unica ed è quello che la gente piace vedere allo stadio. Ama il calcio, ha disciplina, ma gli piace avere libertà. Non so nemmeno se potrà diventare un’icona del PSG, come lo è stato al Napoli, visti i giocatori che sono passati nella capitale, ma farà un gran lavoro per farsi conoscere.

Qualità che dovrebbero permettergli di imporsi al Paris Saint-Germain. “Questo è ciò che corrisponde a lui oggi, ne aveva bisogno nella sua evoluzione personale“, ritiene Fabien Bossuet. “Il livello a cui giocherà influenzerà inevitabilmente la sua crescita personale, penso che abbia davvero i mezzi per mostrare grandi cose al Paris Saint-Germain.

Soprattutto perché il 23enne è più un casalingo, vicino alla sua famiglia. “Trascorre molto tempo con i suoi cari. È una persona semplice, molto piacevole da frequentare, molto legata ai legami familiari. Questo si avverte anche nel modo in cui lavoriamo. E poi è un amante del calcio. I georgiani quando li abbiamo in selezione, è facile metterli in campo, e difficile toglierli a volte, per dire loro di smettere (ride). Kvara non è più solo una pepita, ha dimostrato certe cose e questo non può che giovare alla Selezione.

Dopo aver incantato lo Stadio Diego Maradona di Napoli, Kvara ha tutte le carte in mano per diventare il nuovo principe del Parco.

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