Il Nintendo Switch 2 è finalmente ufficiale! Beh, quasi. Dopo un’attesa insopportabile per gli appassionati, la casa giapponese ha finalmente svelato i contorni della sua nuova console. Per ora il video diffuso sulle reti di comunicazione del brand conferma la maggior parte delle indiscrezioni.
Pertanto, lo Switch 2 sarà più grande dello Switch 1. Integrerà dei joycon magnetici che, speriamo, non presenteranno gli stessi inconvenienti tecnici dei loro predecessori (problemi di connessione hanno interessato le prime versioni della console). Nintendo abbandona il design full-color: Switch 2 si veste di nero con piccoli tocchi di colore (blu o rosa) sui joystick e sui grilletti di ciascun joycon.
Nintendo conferma il lancio di un nuovissimo Mario Kart 9 contemporaneamente alla console. Il resto della formazione resta un mistero. D’altra parte, il Giappone ha formalizzato la retrocompatibilità con i giochi Switch 1. Le cartucce e i giochi scaricati saranno quindi compatibili con Switch 2. Uff!
Cos’altro? Niente. Nintendo si è accontentata di una presentazione e ci vedrà il 2 aprile 2025 per una presentazione più completa della console. Dovremmo saperne di più sulle prestazioni, sul catalogo di giochi disponibili, sulla data di uscita e anche sul prezzo.
Quale prezzo per Nintendo Switch 2?
Il prezzo, infatti, giocherà un ruolo essenziale nel successo della console Nintendo. Molte voci menzionato un prezzo di 399 euro. Se il Giappone adottasse questo posizionamento di prezzo, potrebbe ripetere lo straordinario successo della prima generazione.
Il mercato delle console è oggi in gran parte dominato dalla Playstation 5, venduta a ben oltre 500 euro. Inoltre, a parte Xbox Series S, nessuna console di nuova generazione è stata commercializzata al di sotto di questa soglia. Anche le console PC (Steam Deck, ROG Ally, Legion Go ecc.) non hanno mai raggiunto un posizionamento di prezzo così basso.
Se si deve credere alle voci, lo Switch 2 non dovrebbe integrare componenti allo stato dell’arte. Nintendo riuscirebbe quindi a ridurre i costi di produzione e, di conseguenza, il prezzo finale.
Per i giapponesi sarebbe quindi perfetto un posizionamento intorno ai 400 euro. Non varrebbe la soglia psicologica dei 500 euro, che gli permetterebbe di raggiungere un pubblico molto più ampio rispetto ai fan del lancio. Possiamo anche scommettere su operazioni commerciali di ritiro delle vecchie console per ridurre ulteriormente il prezzo di acquisto.
Attualmente uno Switch costa circa 150 euro. Lo Switch 2 costerà quindi 250 eurosenza offerta speciale. Un prezzo imbattibile per una console di ultima generazione. Soprattutto perché le licenze Nintendo non si trovano da nessun’altra parte.
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