Fatti vari. L’autista dell’autobus stava tornando al deposito martedì 14 gennaio, quando ha notato un incendio scoppiato nella sua cabina. Lieve ustione alle mani, è stato portato in ospedale e dimesso in serata. È in corso un’indagine, viene menzionata la possibilità accidentale.
Nonostante la rapidità dei vigili del fuoco nello spegnere l’incendio, le immagini mostrano la violenza delle fiamme. Martedì 14 gennaio 2025 è scoppiato un incendio su un autobus di servizio di alto livello (BHNS) sulla linea Tempo 3 della rete Stan a Tomblaine, incendiando la cabina di guida.
L’evento è avvenuto mentre l’autobus era vuoto di passeggeri e si preparava a ritornare al deposito Keolis di Nancy situato a poche centinaia di metri di distanza. Secondo le prime informazioni l’incendio è scoppiato nell’abitacolo, proprio dietro il sedile del conducente. Sorpreso, l’autista si è ferito leggermente alle mani mentre cercava di afferrare l’estintore.
L’uomo, di circa 50 anni, è stato portato al pronto soccorso per accertamenti. È uscito la sera con totale inabilità al lavoro fino alla fine del mese, ci ha detto un portavoce di Keolis.
Resta da stabilire l’origine dell’incendio, ma potrebbe essere accidentale e legato a “un fattore esterno” come la presenza di una batteria in carica o di una sigaretta elettronica nella parte posteriore della cabina, suggeriscono diverse fonti.
Da martedì sera, Keolis ha avviato un’ispezione approfondita di tutti i veicoli della sua flotta, completata mercoledì mattina da controlli supplementari effettuati da squadre tecniche.
Mercoledì 15 gennaio è stata convocata anche una commissione per la salute, la sicurezza e le condizioni di lavoro (CSSCT) per analizzare le circostanze dell’incidente e attuare misure preventive per garantire la sicurezza dei conducenti e degli utenti. Sono ancora in corso le indagini per far luce su questo episodio.