Anne, la vittima della truffa, parla e ristabilisce la sua verità

Anne, la vittima della truffa, parla e ristabilisce la sua verità
Anne, la vittima della truffa, parla e ristabilisce la sua verità
-

“Non sono pazza, stupida”, assicura Anne in un video condiviso sui social network. Dopo la trasmissione del reportage prodotto dallo spettacolo Dalle sette alle otto questa domenica 12 gennaio della sua storia la francese non si era ancora pronunciata. Lo fa questo 14 gennaio per la prima volta con i media Leggenda.

Per tre giorni, la donna derubata di 830.000 euro da un truffatore che si spacciava per Brad Pitt è stata lo zimbello di Internet, prendendo in giro la sua grande ingenuità. È stato oggetto di numerose parodie, tutte sottolineando la credulità del cinquantenne di fronte ai numerosi montaggi realizzati utilizzando l’intelligenza artificiale. Sembra però che la storia raccontata dallo show di TF1 non corrisponda esattamente alla realtà. “In questo reportage, l’unica cosa che ricorderemo è: “Anne si innamorò di un falso Brad Pitt”. (…) Il giornalista ha conservato solo ciò che non doveva essere conservato per offuscare la mia immagine, e con l’unico scopo di attirare un pubblico”, spiega l’architetto d’interni, molto contrariato Dalle sette alle otto e la catena.

Marwanfondatore di Find my Scammer e oggi amico di Anne, è un hacker che ha aiutato la donna francese di 53 anni a trovare i suoi truffatori. Ha parlato Leggenda per difenderlo. Secondo lui, Anne, che non conosceva assolutamente il meccanismo delle reti sociali e nemmeno l’esistenza dei deep fake o dell’intelligenza artificiale, è stata vittima di uno spettacolo reale messo in atto dalla stessa persona. Ogni individuo nell’entourage del soprannome Brad Pitt esisteva attraverso video profondamente falsi e falsi numeri americani, inviando messaggi ad Anne. “Col tempo cade nella trappola con tutte le nuove con cui parla”, dice Marwan. Il grazer arriverà fino a produrre estratti conto falsi e documenti d’identità falsi molto realistici per convincere la vittima, che in molte occasioni si insospettisce. “L’ho cacciato molto spesso, ma trovava sempre il modo di tornare indietro attraverso una finestra”, assicura Anne.

Il truffatore ha giocato anche sulla sensibilità e sull’empatia della sua preda. Chiedendole di aiutare l’attore, affetto dal cosiddetto cancro al rene, Anne, lei stessa appena guarita dal cancro al cervello e convivente con l’HIV, si commuove immediatamente e non esita a venire in suo aiuto dopo un discorso concreto sul congelamento dei suoi conti in seguito al suo costoso divorzio da Angelina Jolie. A questo si aggiunge un finto montaggio video di un telegiornale americano, sensi di colpa, perversioni e selvagge dichiarazioni d’amore. Un vero e proprio lavoro di manipolazione perfettamente collaudato durato più di un anno e mezzo e che ha permesso al grazer di strappare quasi un milione di euro alla francese. Non avrebbe niente oggi. I 40.000 euro menzionati nel rapporto non esisterebbero nella realtà. “La mia vita oggi sta in una scatola di sei metri quadrati con poche scatole”, confida angosciata la donna truffata.

Il pascolo trovato

Ma secondo il fondatore di Find my Scammer, Anne riuscirà a recuperare parte del denaro rubato. È anche riuscito a mettere le mani sull’identità e sull’indirizzo di questo pascolatore. Vivrebbe in Benin, il principale territorio dove nascono le truffe romantiche. “Ha ricevuto il denaro tramite bonifico bancario e poi lo ha distribuito in criptovaluta”, spiega Marwan. Conosciamo il portafoglio che attualmente detiene i fondi. » Il truffatore fingeva anche di essere Keanu Reeves, il protagonista di Matrice et John Wick. Nella trappola sarebbero cadute anche altre trenta persone.

Numerose sono state le reazioni sui social network e la vicenda ha fatto rapidamente il giro del mondo. La BBC, Persone, Pagina sei o anche il New York Post riferì l’informazione, che arrivò rapidamente alle orecchie di Brad Pitt, quello vero. Il suo portavoce ha parlato della questioneSettimanale di intrattenimento : “È un peccato che i truffatori approfittino del forte legame dei fan con le celebrità. Ma è un promemoria importante a non rispondere a richieste online non richieste, soprattutto da parte di attori che non hanno una presenza sui social media. »

-

PREV Fuga di gas a Summonte
NEXT Pierre Niney non lo sapeva, ma è imparentato con un’altra star del Conte di Montecristo: “Quando scopri che il tuo amico…”