L’Australian Open ha appena incoronato il suo primo eroe: João Fonseca, 18 anni, 112° al mondo e dalle qualificazioni, elimina al primo turno Andrey Rublev 9°! La prossima generazione del tennis brasiliano sta guadagnando slancio. Scopri questo nuovo prodigio dai denti lunghi…
Il mondo del tennis ha gli occhi puntati su Melbourne: un terremoto chiamato João Fonseca ha appena scosso gli Australian Open 2025! A soli 18 anni, questo brasiliano, numero 112esimo nella classifica mondiale, è riuscito nell’impresa di eliminare al primo turno la testa di serie numero 9, il russo Andrey Rublev. Una partita in 3 set di intensità pazzesca quella che il giovane prodigio di San Paolo, reduce dalle qualificazioni, ha vinto: 7-6, 6-3, 7-6. Tutto per il suo battesimo del fuoco in un Grande Slam! Un vero e proprio fulmine e una prestazione che ricorda il fragoroso esordio di un certo Rafael Nadal.
Dal sogno alla realtà: la settimana folle di João Fonseca
Fino a pochi mesi fa, João Fonseca non era nemmeno tra i primi 1000 del mondo. Ma da allora il gigante di 1m88 ha fatto passi avanti: quarto di finale all’ATP 250 di Santiago, semifinalista a Córdoba, il brasiliano ha ottenuto 3 prestigiosi successi in rapida successione alla fine del 2024 contro Hugo Gaston, Dominic Thiem e Cameron Norrie. Tanto da aprirgli le porte del suo primo Slam, a soli 18 anni, nei panni di un qualificato.
Prima dell’inizio del torneo, João ha confidato con un ampio sorriso: “Già, superare le qualificazioni è un sogno. Adesso voglio godermelo al massimo, giocare senza pressioni. Ho lavorato così duramente per arrivarci, ogni partita è un bonus. » Parole che hanno assunto tutto il loro significato martedì alla corte Margherita.
Una partita sensazionale contro Rublev
Di fronte alla top 10 russa, il brasiliano ha mostrato una calma olimpica. Imperiale al servizio (78% delle prime), chirurgico nel rovescio, ha disgustato Rublev con la sua regolarità e la sua conoscenza del gioco. João ha soprattutto dimostrato di avere fegato con due tie-break vinti 7-1 e 7-5! Il secondo, mentre era al servizio del match, passerà alla storia: un rovescio lungolinea che lascia Rublev senza parole prima di uno smash micidiale. 2h26 di gioco in cui il ragazzo di San Paolo non ha battuto ciglio per un secondo. Molto molto forte.
È incredibile, non ho parole! Il mio primo Grande Slam, la mia prima top 10… Volevo lasciare andare e dare tutto. Andrey è stato un grande avversario, è semplicemente favoloso vincere una partita del genere.
João Fonseca all’uscita dal tribunale.
Una nuova stella del tennis brasiliano in divenire?
Il Brasile non sperimentava un simile scalpore dai tempi di un certo Gustavo Kuerten, tre volte vincitore del Roland-Garros tra il 1997 e il 2001. Trent’anni dopo, João Fonseca sembra destinato a seguire le sue orme. Già considerata la più grande speranza del tennis sudamericano, “Magic Fonseca” (il suo soprannome nel circuito) mostra grandi ambizioni:
Il mio sogno più grande è vincere il Roland-Garros, davanti al pubblico di casa. E ovviamente per diventare il numero 1 al mondo! So che c’è ancora molta strada da fare ma sono pronto a lavorare come un matto per arrivarci. In campo mi sento capace di battere chiunque.
João Fonseca in conferenza stampa.
Il brasiliano ammette anche di essersi ispirato ai suoi illustri predecessori, Rafael Nadal per “il suo leggendario spirito combattivo” e Roger Federer per “la sua eleganza e la sua conoscenza del gioco”. Due modelli di campioni in cui João Fonseca potrebbe identificarsi rapidamente se confermasse il suo incredibile potenziale.
E ora, fino a che punto si spingerà João Fonseca a Melbourne?
Il mondo del tennis ha occhi solo per il prodigio brasiliano dopo la sua brillante prestazione contro Rublev. Per il suo primo 1/32 di finale in un Major, affronterà un altro debuttante a questo livello, l’italiano Lorenzo Sonego. Una partita complicata ma sulla carta alla portata. Se riuscisse a superare questo ostacolo, João Fonseca potrebbe sfidare Stefanos Tsitsipas, testa di serie numero 3, agli ottavi! Uno shock generazionale che già promette, magari prima, i quarti di finale contro Novak Djokovic. Niente che possa spaventare chi “non ha paura di nessuno”:
Ora che sono qui, voglio andare il più lontano possibile! So di cosa sono capace, quindi vince il migliore. Prenderò le partite una dopo l’altra, senza pressioni. Ma sono sicuro che non mi arrenderò!
João Fonseca, più motivazione che mai.
Fiducia in se stessi e un appetito che potrebbero spingere la pepita brasiliana molto lontano in queste due settimane australiane. Gli appassionati di tennis potrebbero aver trovato il loro nuovo preferito in questo artista della palla gialla dal carattere forte. João Fonseca pensa in grande e intende deliziarci per molti anni a venire sui campi di tutto il mondo. Il futuro appartiene a lui!