Mosca (VNA) – Riguardo alle aspettative legate alla visita del primo ministro russo Mikhail Mishustin in Vietnam, in particolare per quanto riguarda la possibile cooperazione nel campo della costruzione di centrali nucleari, il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov ha affermato che se le due parti raggiungessero un accordo riguardo a questo progetto, sarebbe uno dei principali risultati positivi della visita.
È quanto ha dichiarato il ministro Sergei Lavrov al corrispondente dell’Agenzia d’informazione vietnamita (VNA) in Russia, nel corso di una conferenza stampa organizzata il 14 gennaio a Mosca per fare il punto sulle attività diplomatiche della Russia nel 2024.
Inoltre, Sergey Lavrov ha sottolineato che le relazioni bilaterali includeranno ulteriori progetti congiunti, oltre al progetto di modernizzazione e miglioramento dell’efficienza del Vietnam Tropical Center, nonché joint venture di petrolio e gas come Rusviet, Vietsovpetro e Soviet Petro, che ha funzionato bene nei territori di entrambi i paesi. L’energia nucleare è un settore promettente, ha affermato.
Il capo della diplomazia russa ha ribadito che il presidente Vladimir Putin ha sottolineato che la cooperazione tra Russia e Vietnam nel campo dell’energia nucleare non si limiterà alla costruzione di centrali elettriche. Comprenderebbe anche la creazione di una nuova industria, la formazione delle risorse umane, lo sviluppo del personale scientifico che lavora nelle strutture, oltre a molti altri aspetti. Questo progetto energetico aggiungerebbe una componente tecnologica all’avanguardia alla cooperazione tra i due paesi, ha aggiunto.
Sergei Lavrov ha inoltre affermato che Mosca apprezza la volontà del Vietnam di fornire un luogo sicuro per i negoziati tra la Russia e i suoi partner, in particolare per quanto riguarda la soluzione della crisi in Ucraina.
La conferenza stampa di fine anno, un evento annuale guidato dal ministro degli Esteri russo, ha riunito per questa edizione quasi 200 giornalisti russi e stranieri.- VNA
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