Di fronte alla rabbia del primo ministro slovacco, Volodymyr Zelenskyj ha invitato Robert Fico per un colloquio faccia a faccia a Kiev dopo la risoluzione del contratto di transito del gas russo attraverso l’Ucraina. Da diverse settimane i due leader ucraino e slovacco si scontrano su questo tema spinoso.
Il presidente ucraino rifiutato il rinnovo un contratto di transito a lungo termine tra la società russa Gazprom e l’Ucraina, scaduto alla fine del 2024, a causa dell’aggressione russa. “Non permetteremo loro di guadagnare miliardi in più sulle nostre spalle”ha dichiarato a metà dicembre.
Volodymyr Zelenskyj ha escluso anche il transito del gas proveniente dall’Azerbaigian, che secondo lui potrebbe essere utilizzato anche da Mosca per continuare le sue attività, a meno che non vengano sospesi i pagamenti fino alla fine della guerra.
Questa decisione, tuttavia, avrà un impatto considerevole sulle forniture di gas alla Slovacchia. Robert Fico, il cui paese senza sbocco sul mare dipende dalle importazioni di gas russo a buon mercato, ha definito “assurda” l’idea di ritardare i pagamenti e ha messo in guardia contro “danno economico enorme” futuro. “Che razza di pazzo ci darebbe benzina gratis?” Lo ha detto il signor Fico a dicembre.
La Commissione Europea, desiderosa di impedire alla Russia di finanziare la propria economia di guerra attraverso la vendita di combustibili fossili, ha implicitamente sostenuto la decisione di Kiev, affermando di non avere “Non ha senso che il gas russo continui a passare attraverso l’Ucraina”.
La faida tra i leader ucraini e slovacchi si è aggravata dopo Fico si è recato a Mosca per incontrare Vladimir Putin. La visita dell’ungherese Viktor Orbán lo scorso luglio aveva già suscitato la scintilla reazioni forti reazione.
La settimana scorsa Fico si è recato a Bruxelles per discutere con la Commissione, senza però ottenere alcun risultato.
Durante l’a conferenza stampalo slovacco ha minacciato di adottare misure di ritorsione contro Zelenskyj, tra cui il taglio delle forniture elettriche all’Ucraina, il ritiro degli aiuti umanitari ai rifugiati ucraini e il veto alle decisioni dell’UE volte ad aiutare Kiev.
“Qualcuno potrebbe dire che quello che dico è crudele, ma è crudele anche quello che Zelenskyj ci sta facendo e quello che sta facendo all’UE“Il signor Fico ha detto ai giornalisti.
Più tardi, in un post sui social media, Zelenskyj ha deriso la vacanza di lusso che Fico aveva recentemente trascorso in Vietnam, precedentemente rivelata dai media slovacchi, e ha affermato che il tentativo di dialogo con Putin era un “scommessa perdente”.
“Sig. Fico ha commesso un errore evidente nel credere che i suoi imbrogli con Mosca potessero continuare all’infinito”scritto da M. Zelenskyj. “Oggi ricorre alle pubbliche relazioni, alle bugie e alle accuse clamorose per scaricare la colpa sugli altri”.
Lunedì Fico ha invitato Zelenskyj a un incontro vicino al confine ucraino in Slovacchia per discutere soluzioni tecniche alla controversia “appena possibile”.
“La vostra decisione di interrompere il transito del gas attraverso l’Ucraina verso la Slovacchia e altri consumatori causa enormi danni all’Ucraina stessa, alla Slovacchia e soprattutto all’Unione Europea. Provoca reazioni diverse, il che non contribuisce né alle relazioni bilaterali né a quelle multilaterali”scrive il signor Fico.
“Non intendo rispondere alla tua dichiarazione di domenica […] perché non intendo aggravare le tensioni”ha aggiunto, riferendosi al messaggio tagliente di Zelenskyj.
Il leader ucraino, tuttavia, non è sembrato impressionato dalla proposta, scrivendo su X: “OK. Vieni a Kiev venerdì.”
Sebbene Fico non abbia ancora risposto all’offerta, il vicepresidente del parlamento slovacco ha detto ai media russi che la visita di Fico a Kiev non è stata “non è possibile” e “non avrebbe luogo”.
Euronews ha contattato l’ufficio di Fico per un commento.