Lo skipper ha tagliato la linea nel freddo polare ma sotto una bellissima luna e le magnifiche luci dell’alba, illuminate anche dal nugolo di barche che lo accompagnavano. Ha alzato le braccia solo per la prima volta pochi minuti prima di tagliare il traguardo.
A bordo del suo monoscafo di 18 metri, Charlie Dalin ha vinto una gara feroce contro Yoann Richomme (Paprec-Arkéa) e Sébastien Simon (Groupe Dubreuil), che dovrebbero finire secondo e terzo.
Primo in gioco nell’ultima edizione di quattro anni fa, Dalin è stato battuto da Rochelais Yannick Bestaven, una volta aggiunti i bonus ricevuti da Bestaven per la sua partecipazione al salvataggio di Kévin Escoffier. Dalin ha tagliato bene il traguardo e questa volta ha vinto l’evento, per la sua seconda partecipazione al Vendée Globe.
Lo skipper ha preso il comando al Capo di Buona Speranza, sulla punta dell’Africa, a Capo Leeuwin (Australia), poi all’equatore, mentre risaliva l’Atlantico. Richomme era davanti a lui a Capo Horn, di soli 9 minuti e 30 secondi.