Da dicembre, la Cina è stata colpita da una recrudescenza di un virus respiratorio, il metapneumovirus umano (HMPV). Stato di emergenza, mortalità elevata… questa ondata di infezioni respiratorie in Cina è tuttavia oggetto di numerose fake news.
Da dicembre, la ricomparsa di un virus, il metapneumovirus umano (HMPV), ha portato a un’ondata di infezioni respiratorie, confermata dalle autorità sanitarie del paese, nel nord della Cina. Sui social network gli internauti pubblicano video di ospedali affollati di pazienti affetti da HMPV, accompagnati da messaggi allarmistici. Ma se l’aumento del numero di casi di HMPV in Cina è reale, la sua gravità è esagerata da diverse informazioni errate.
Il 1° gennaio è apparso il “SARS-CoV-2 (COVID-19)” nella sequenza, vista più di 7 milioni di volte su Xuna guardia di sicurezza dell’ospedale cerca di dirigere la folla utilizzando un altoparlante. La pubblicazione è accompagnata da un messaggio particolarmente allarmista:
“La Cina dichiara lo stato di emergenza poiché l’epidemia travolge ospedali e crematori”.
Anche se non è possibile certificare al 100% che il video sia stato girato in questa data, non esiste alcuna precedente presenza della sequenza sui social network. La scena corrisponde anche alla situazione sanitaria nella città di Tianjin descritta dai media locali.
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