Questi sono i nostri 20 wine people del 2024, chi è il tuo preferito?

Questi sono i nostri 20 wine people del 2024, chi è il tuo preferito?
Questi sono i nostri 20 wine people del 2024, chi è il tuo preferito?
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Ecco 20 personalità che producono il vino francese e ne daranno forma al futuro, su questo scommettiamo. Hai tempo fino a mercoledì 15 gennaio per dare il tuo aiuto alla persona che preferisci incarnare e ispirare il settore del vino.

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nuova annata del 2024 nel vigneto francese… Per incarnare le sue molteplici sfide e i suoi numerosi alti e bassi, la redazione di Vitisfera e di la Vite vi proponiamo l’edizione 2024 della loro top 20 wine list: le venti personalità che hanno segnato le novità dell’anno trascorso e che continueranno a partecipare alla costruzione del nostro settore. Cari lettori, avete tempo fino a mercoledì 15 gennaio per dare il vostro pollice in alto sul sito dedicato alla cotta che diventerà la vostra personalità più influente e stimolante nel settore del vino.


Ecco le 20 personalità della top 20 del vino 2024:


–Pierre Bories : il commerciante di vino di Corbières (Aude) ha ambizioni da esportatore e un metodo analitico come nuovo presidente del Consiglio interprofessionale dei vini della Linguadoca (CIVL).


–David Berard : il giornalista radiofonico della Côtes-du-Rhône (Ici Vaucluse, già Bleu Vaucluse) presiede la nuova Société des Vignobles Urbains de France (23 città ad oggi).


– Hortense e Stéphane Brière : gli esperti di dealcolazione di B&S Tech Expert e i membri del collettivo No/low sostengono lo sviluppo di vini dealcolati provenienti da viticoltori e terroir.


– Baptiste Caffaril : lo studente di Montpellier si batte per chiedere a FranceAgriMer il pagamento di 18.200 euro di aiuto per la distillazione della cantina Saint-Gély (Gard).


–Guillaume Delaunay : il coordinatore ricerca e sviluppo di Atelier Paysan partecipa alla crescita dell’autocostruzione in vigna attraverso la formazione e la condivisione di esperienze.


-Marine Descombe : il vignaiolo del Beaujolais e dello Chablis incarna le aspirazioni agroecologiche delle nuove generazioni riscoprendo una forma di buon senso contadino.


-Maria Dubillot : la viticoltrice e anestesista angioina adatta i suoi appezzamenti ai rischi climatici, ad esempio allevando le viti di una vite soggetta al gelo per tenere i germogli lontani dal freddo del terreno.


– Bruno Farthouat e Angélique Pierre : i due consulenti per la prevenzione della MSA des Charentes avvertono dei rischi derivanti dalla miscelazione di prodotti per la pulizia nelle cantine (in particolare la miscelazione di soda e acqua ossigenata).


– Nicolas Fournie : il viticoltore del Lot si mobilita per aiutare gli operatori ad affrontare la crisi, il presidente dell’AOC Cahors difende l’estirpazione per risanare il settore e affronta il futuro.


– Catherine Héraud : la vignaiola del Médoc è diventata famosa con la sua partecipazione alla quindicesima stagione di L’amore è nel prato, con cui mette in guardia dai rischi di suicidio in un vigneto in difficoltà umane ed economiche.


– Adrian Le Goas : in parte viticoltore a Jurançon, il giovane appassionato di macchinari ha anche progettato e costruito il proprio trattore elettrico con irroratore e depolveratore.


– Lyndsay Lemarchand, Flora Pulido e Laura Bouquet : attenzione, trio di appassionati di macchinari con il responsabile della cultura e questi due trattoristi di Château Clarke (Listrac-Médoc).


– Alyzee Marchal : miglior studentessa sommelier di Francia cuvée 2024 non è il suo primo titolo, scommettiamo che non sarà l’ultimo…


– Mulet tedesco e Valentin Ramel : i co-gestori dell’azienda agricola Paon Perché stanno sviluppando a Vienne un vigneto stimolante per il reinserimento professionale.


-Marie-Laure Panon : alla ricerca di leve per ottimizzare i trattamenti al rame contro la muffa, il responsabile del dipartimento Ecosistema e Produzione del Comitato Interprofessionale dei Vini di Champagne (CIVC) ha trovato risposte interessanti.


-Marie-Laurence Porte : l’enologo consulente attraversa Bordeaux riuscendo a portare avanti la ricerca enologica grazie ai feedback sul campo.


– Tommaso Puig : il direttore a monte della cantina cooperativa di Saint-Pargoire (Hérault) rappresenta i dipendenti del settore vitivinicolo nel consiglio specializzato del vino di FranceAgriMer e porta la loro voce in questo periodo di crisi del vino.


– Marc Robert : andando controcorrente, il presidente della cooperativa Alma Cersius (Hérault) ha appena completato un piano di investimenti di 15 milioni di euro per dotarsi di un centro di imbottigliamento e di una cantina di vendita.


– Frederic Volle : co-fondatore di Wine Pilot, la piattaforma emergente per misurare l’evoluzione dell’impronta di carbonio dell’industria del vino, su scala delle aree vitivinicole e delle aziende.


– Olivier Zekri : figura della R&S vitivinicola, il vicedirettore e responsabile della R&S dei vivai Mercier (Vandée) è impegnato su tutti i fronti della R&S affinché il vigneto si adatti ai futuri possibili e immaginabili.

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