Pubblicato il 01/07/2025 22:46
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Martedì 7 gennaio un terremoto ha provocato almeno un centinaio di morti in Tibet. Sul posto sono presenti soldati cinesi per aiutare la popolazione in condizioni estreme.
Uno dopo l’altro, i soccorritori hanno ripulito i corpi ed evacuato i feriti con i mezzi a disposizione, in Tibet, dove continua a salire il bilancio delle vite umane del terremoto avvenuto martedì 7 gennaio. Negli altopiani vicino al Nepal, il terremoto ha distrutto più di 1.000 case con muri di terra. Anche le mucche furono sepolte sotto le macerie.
“Molti villaggi sono stati colpiti dal terremoto, andremo ovunque e cercheremo di trovare gli abitanti che hanno bisogno del nostro aiuto”testimonia Ciren Mima, soccorritrice della brigata forestale del Tibet. Secondo le autorità il terremoto è uno dei più forti degli ultimi anni. Un residente sbalordito ha filmato e pubblicato sui social network un video del primo danno, avvenuto la mattina di martedì.
Nella regione, a 4.000 metri di altitudine, l’esercito cinese è stato inviato in aiuto degli abitanti. Le tende sono posizionate a -5 gradi durante il giorno e a -18 gradi di notte. Sono stati mobilitati circa 1.500 ulteriori soccorritori.
Guarda il rapporto completo nel video qui sopra.