Qual è l’origine della colossale fortuna di Jean-Marie Le Pen?

-

Di Louise Martin | Editore

Koh Lanta, Les Marseillais ma anche Sposati al primo sguardo… Louise Martin è una televore che cerca, nel tempo libero, di rifare le torte che ammira davanti al Miglior Pasticcere… ma difficilmente vincerà il grembiule blu! I social network per lei non hanno segreti, gli ultimi scoop, gli ultimi show, li conosce tutti.

Jean-Marie Le Pen, morto questo martedì 7 gennaio 2025 all’età di 96 anni, lascia dietro di sé un notevole patrimonio finanziario. Se è molto difficile definire con precisione la fortuna accumulata dall’ex leader dell’estrema destra nel corso della sua vita, ciò che è certo è l’origine di questa ricchezza. E per capire come la famiglia Le Pen sia diventata così ricca, bisogna tornare indietro di quasi cinquant’anni prima, al 1976…

Qual è l’origine della colossale fortuna di Jean-Marie Le Pen?

La scomparsa di Jean-Marie Le Pen, questo martedì 7 gennaio 2025, all’età di 96 annimetterà senza dubbio sotto i riflettori quello che alcuni media hanno soprannominato “il tesoro Le Pen”. Se è difficile stimare l’esatto ammontare del patrimonio lasciato dal fondatore del FN, ciò che è certo è chesi tratta di un patrimonio considerevole. Ma la cosa più sorprendente è senza dubbio l’origine della fortuna dell’ex leader dell’estrema destra, che ha segnato la storia della Quinta Repubblica nonostante una carriera controversa. E per capire come Jean-Marie Le Pen costruito un tale impero finanziario, dando rifugio a diverse generazioni, dobbiamo tornare indietro di quasi cinquant’anni fa, al 1976.

Quell’anno, Jean-Marie Le Pen ha infatti ereditato la fortuna di Hubert Lambert a capo di un cementificio di famiglia. L’uomo, che non aveva figli, decise di lasciare in eredità circa 30 milioni di franchi al leader politico, nel quale vedeva un futuro capo di stato. Hubert Lambert aveva sostenuto Jean-Marie Le Pen nelle sue prime battaglie politiche e i due uomini erano diventati molto legati. “Quando la FN fu fondata nel 1972, [Hubert] Lambert iniziò a frequentare diversi incontri di quello che all’epoca era solo un micro-partito, un piccolo gruppo. spiegato il 4 ottobre 2022 a Francia occidentale Olivier Beaumont, l’autore del libro L’inferno di Montretout. “Molto rapidamente, Jean-Marie Le Pen si infatuò di questa personalità e tra lui e Hubert Lambert nacque un’amicizia. Questi ultimi poi hanno continuato a rifornire in modo duro e veloce le casse del Fronte Nazionale all’inizio”.

Ha ereditato una villa a Saint-Cloud

Quando scrisse il suo testamento, l’imprenditore e saggista, morto all’età di 42 anni, decise di donare la sua fortuna a colui che sarebbe diventato il primo leader di estrema destra per qualificarsi al secondo turno delle elezioni presidenziali del 2002. Hubert Lambert regala in particolare al fondatore del FN un’enorme villa a Saint-Cloud: il famoso maniero di Montretout. Una residenza che diventerà presto il quartier generale del clan Le Pen. “Molto presto, lo utilizzerà per fare il suo incarico politico”continua l’autore Olivier Beaumont Francia occidentale. “L’ufficio di Jean-Marie Le Pen si trova al primo piano della casa, proprio accanto alla camera da letto. È qui che vediamo il mix di generi tra i Le Pen. Inoltre, la sua prima moglie Pierrette spesso si lamentava. Era ancora in accappatoio quando ha incontrato i dirigenti della FN.

Un caro amico dell’imprenditore si sentì allora offeso da questo lascito a Jean-Marie Le Pen, ma alla fine la controversia fu risolta amichevolmente e il leader poté aumentare la sua fortuna. Una fortuna che, ancora, è avvolta da molti misteri. Il 21 dicembre 2015 l’Alta Autorità per la trasparenza della vita pubblica (HATVP), che aveva esaminato le situazioni patrimoniali accertate nel 2014 di Jean-Marie e Marine Le Pen, allora deputati francesi al Parlamento europeo, aveva emesso “seri dubbi” quantitativo “completezza, accuratezza e sincerità” di queste affermazioni. L’HATVP aveva menzionato a “evidente sottovalutazione di alcuni beni immobili detenuti in comune” dal padre e da sua figlia, e “l’omissione dei beni mobili di Jean-Marie Le Pen”. Era stata aperta un’indagine. Tali affermazioni hanno suscitato l’ira dei due esponenti politici, che hanno anche agito legalmente.

-

PREV Oroscopo Acquario: ecco perché questa settimana potrebbe portarvi fortuna
NEXT approfitta di questo robot aspirapolvere a basso prezzo su Amazon