Un uomo di 29 anni ha tentato di entrare nella sede del governo federale, rue de la Loi, lunedì 6 gennaio, brandendo un coltello. Già coinvolto in un episodio simile nel 2024, è stato messo sotto controllo senza ferite dai militari presenti. La Procura ha chiesto una perizia psichiatrica e ha aperto un’indagine per tentato omicidio.
Lunedì 6 gennaio si è verificato un incidente al 16 di rue de la Loi, mentre erano in corso le trattative federali: un uomo di 29 anni ha tentato di entrare nella sede del governo. Il giorno successivo, sappiamo di più sull’individuo e su come si sono svolti gli eventi.
L’aggressore si è avvicinato a due soldati che sorvegliavano l’ingresso. “Avvicinandosi ha fatto commenti incoerenti e ha tirato fuori un coltello“, conferma la Procura.
“I soldati sono intervenuti tempestivamente. Hanno convinto il sospettato a deporre il coltello e lo hanno indotto ad arrendersi senza ulteriore resistenza. Sono poi riusciti a domarlo. Nessuno è rimasto ferito durante questo incidente“, continua la portavoce Yasmina Vanoverschelde, in un comunicato stampa.
La zona di Bruxelles-Capitale/Ixelles si trovava nelle vicinanze e ha privato il sospettato della sua libertà. “L’uomo è stato prima portato in ospedale per accertamenti, poi trasferito in questura per un interrogatorio. La procura di Bruxelles è stata informata e ha chiesto in particolare le immagini delle telecamere di videosorveglianza“, specifica ulteriormente la Procura.
Già coinvolto in un incidente
Si scopre che l’uomo era stato precedentemente coinvolto in un incidente nell’aprile 2024: “Ha tentato di aggredire con un coltello una guardia di sicurezza all’ingresso dell’ambasciata americana a Bruxelles“. Una storia che corrobora con la versione di suo padre, che vi avevamo rivelato il giorno prima. “In questo caso era già stata aperta un’indagine giudiziaria e il sospettato è stato sottoposto al ricovero forzato in un ospedale psichiatrico.“, conferma anche la Procura.
“In relazione ai fatti del 6 gennaio e ai precedenti fatti di aprile, l’accusa ha richiesto la interrogazione del gip per tentato omicidio e porto vietato di armi. A questo proposito è stata richiesta una perizia psichiatrica del sospettato. Il movente del sospettato non è ancora chiaro e rientra nell’indagine in corso“, conclude Yasmina Vanoverschelde.
Secondo il padre, l’uomo soffriva di schizofrenia da più di 7 anni e si è rivolto più volte alla polizia per denunciare convulsioni.
rue de la Loi ha tentato l’intrusione