l’essenziale
I prezzi al consumo sono aumentati del + 1,3% nel dicembre 2024 su un anno, ha annunciato martedì mattina l’INSEE. Per il 2025 l’Istituto nazionale di statistica prevede un inizio d’anno “cupo”.
I prezzi al consumo in Francia sono aumentati dell’1,3% in dicembre su un anno, un andamento identico a quello di novembre, ha segnalato l’INSEE martedì 7 gennaio. In dicembre, i prezzi dell’energia (+1,2%) hanno registrato un leggero rimbalzo controbilanciato dal continuo calo dei prodotti manifatturieri (-0,4%) e stagnazione dei prezzi dei prodotti alimentari (-0,0%), secondo la stima provvisoria dell’Istituto Nazionale di Statistica e Studi Economici.
I prezzi dei servizi, che rappresentano più della metà del paniere di consumo delle famiglie, sono aumentati del 2,3% su base annua, come a novembre. Quelli del tabacco sono aumentati dell’8,7%, anch’essi stabili su un anno rispetto al mese precedente.
Su un mese, i prezzi al consumo sono aumentati dello 0,2% a dicembre, secondo la stima provvisoria, dopo un calo dello 0,1% a novembre. L’INSEE lo attribuisce all’aumento dei prezzi dei servizi, in particolare dei trasporti, e dei prodotti petroliferi.
L’indice armonizzato dei prezzi al consumo (IPCA), che consente confronti tra i paesi europei, è aumentato dell’1,8% a dicembre su un anno, dopo l’1,7% di novembre. È aumentato dello 0,2% su un mese dopo il -0,1% di novembre.
Per il 2025, l’INSEE ha dichiarato a dicembre di prevedere un inizio d’anno “cupo” per l’economia francese, mentre il governo sta cercando di dotare il paese di un bilancio che sarebbe caratterizzato da uno sforzo di bilancio di 50 miliardi di euro. L’istituto prevede che l’inflazione scenderà all’1% a giugno.
Belgio