Il resto dopo l’annuncio
“È una pagina che gira“. Il 3 settembre, Karine Baste ha presentato il suo ultimo diario di “20 Heures” su France 2. Colui che occupava il posto di jolly di Anne-Sophie Lapix dall’ottobre 2020 è stato infatti da allora sostituito da Julien Arnaud, disertore sorpresa in prima pagina quest’estate, inizialmente chiamata a prendere in mano la guida di “Télématin” con Flavie Flament Ma secondo il giornalista, non è stata estromessa dal suo ruolo. burlone, come ha spiegato nelle colonne di “Télé Star”.
“Sono felice per Julien Arnaud”
“Non mi è successo da un giorno all’altro.“, dice. “Ci sono state discussioni fin dall’inizio con il direttore delle notizie. Non mi è stato imposto nulla“, continua la donna che lancerà il 13 gennaio una nuova rivista su France 5, “C pas si loin”. Indica addirittura che la proposta di ospitare un nuovo incontro quotidiano le è stata fatta prima dell’annuncio di Julien Arnaud come jolly della settimana delle “20 Ore” e non dopo, come premio di consolazione.Questo è il motivo per cui non sono né frustrato, né deluso, né triste. Al contrario, sono profondamente felice e onorato della fiducia riposta in me per incarnare questo programma che mi somiglia e che trovo ambizioso.“, assicura Karine Baste.
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Quello che dice “felice per Julien Arnaud” con chi leiva d’accordo“, proporrà infatti ogni giorno alle 16,55 un magazine di 26 minuti, dedicato ai territori d’oltremare. “Al crocevia di confini e influenze incrociate, i territori d’oltremare dimostrano resilienza e avviano progetti che trasformano il loro territorio. Lo spettacolo mette in luce queste donne e questi uomini di oggi che ispirano il mondo di domani“, ha spiegato il canale in un comunicato stampa. “C pas si loin” sarà trasmesso nella Francia continentale su France 5 e all’estero sui canali Réseau des 1ère.
“Affronteremo temi economici, ambientali, culturali, sociali… costruendo ponti da un luogo all’altro“, spiega Karine Baste ai nostri colleghi, felice di avere “una nuova sfida da affrontare“.