9 partite in programma per questa nuova notte NBA con uno shock al top o dovremmo dire un duello tra titani tra 76ers e Suns.
Il programma NBA di stasera
- 1 ora: Philadelphia 76ers-Phoenix Suns
- 1 ora: Detroit Pistons – Portland Trail Blazers
- 13:30: Toronto Raptors-Milwaukee Bucks
- 13:30: New York Knicks-Orlando Magic
- 13:30: Brooklyn Nets-Indiana Pacers
- 2h: Memphis Grizzlies-Dallas Mavericks
- 2h: Chicago Bulls-San Antonio Spurs
- 2h: Minnesota Timberwolves – Los Angeles Clippers
- 4h: Sacramento Kings-Miami Heat
Imperdibile duello tra Suns e 76ers
In vista di questa stagione NBA, molti hanno visto i Suns e i 76ers occupare le vette dell’Ovest e dell’Est. All’inizio del 2025 le cose sono cambiate molto e nessuna di queste due squadre è attualmente nella top 10 della propria conference.
Se i 76ers cercano come possono di risalire la classifica, la situazione dall’altra parte del Paese è a dir poco drammatica. Phoenix ha perso le ultime quattro partite e mostra la stessa voglia di uno scolaretto che deve tornare in classe dopo le vacanze.
Novità dalla parte dei Suns: Mike Budenholzer ha ricordato di essere un allenatore e non un fan del campo estivo. Alla fine decide di relegare Bradley Beal e Jusuf Nurkic in panchina per cedere minuti a Mason Plumlee e Ryan Dunn. Se avere il detentore della grande P nel 2025 sembra una scommessa incredibile, forse darà i suoi frutti. O forse (certamente) Joel Embiid si divertirà nel racket Cactus.
La risposta dell’una di notte.
Victor Wembanyama ancora in pista
Dopo due magnifici duelli contro Nikola Jokic, Wemby rimette le scarpe da ginnastica per sfidare Nikola Vucevic e i Bulls. Se l’avversario è meno terrificante del Joker, fai attenzione a non farti sorprendere.
Appuntamento alle 2 di notte per vedere se l’Alieno riuscirà a prendere il Toro per le corna.
I Kings continuano?
Non arriveremo a dire che Sacramento stia meglio dall’arrivo di Doug Christie, ma la situazione è molto meno allarmante. Serie attuale di quattro vittorie consecutive. Quindi è davvero questo il simbolo di un rinnovamento per i Kings o solo la magia dell’esordio di un nuovo allenatore?
Il responso delle 4 di notte per l’accoglienza di una squadra di Miami che nuota in acque torbide e che deve recuperare dopo l’orribile sconfitta di 36 punti subita contro i Jazz.