È morto Nicolas Nova, “uno dei più grandi pensatori del nostro tempo”.

È morto Nicolas Nova, “uno dei più grandi pensatori del nostro tempo”.
È morto Nicolas Nova, “uno dei più grandi pensatori del nostro tempo”.
-

“Ci ha lasciato durante un viaggio, nel suo elemento, mentre vagava per il mondo alla ricerca di nuovi orizzonti», scrive Laurent Haug in omaggio all’uomo che considerava suo amico, sul suo account Facebook.

Il 31 dicembre 2024, durante un trekking in Oman, il socio-antropologo franco-svizzero è morto in seguito ad un infarto.

Influenza intellettuale internazionale

Nicolas Nova lascia dietro di sé una doppia passione: l’esplorazione del mondo e lo studio approfondito delle interazioni tra tecnologia, cultura e ambiente. Il suo percorso intellettuale è iniziato all’École Polytechnique Fédérale de Lausanne (EPFL), dove si è formato in scienze naturali e scienze cognitive.

Titolare di un dottorato in interazione uomo-computer, ha arricchito le sue competenze con un secondo dottorato in scienze sociali ottenuto presso l’Università di Ginevra. È in questa stessa città che prosegue la sua carriera, come professore ordinario presso la Scuola Superiore d’Arte e Design di Ginevra (HEAD – Ginevra). Lì insegna etnografia, storia delle culture digitali e ricerca sul design, trasmettendo così le sue conoscenze a una nuova generazione di creatori e pensatori.

Riconosciuto a livello internazionale, Nicolas Nova ha condiviso la sua ricerca ben oltre i confini svizzeri, ed è ricercatore ospite presso l’Art Center College of Design di Pasadena, negli Stati Uniti, e al Politecnico di Milano.

« Uno dei più grandi pensatori del nostro tempo»

Appassionato dei suoi temi di ricerca, Nicolas Nova ha co-fondato, insieme a Julian Bleecker, il Laboratorio del prossimo futuro un’agenzia pionieristica di design fiction. Nel 2024 rinnova questo approccio lanciando la futura agenzia di esplorazione Girardin e Nova in collaborazione con Fabien Girardin, ricercatore e ingegnere specializzato in tecnologie emergenti.

Ma le sue collaborazioni non si limitano al campo imprenditoriale. Nicolas Nova si avventura anche nel mondo letterario, pubblicando la sua prima opera nel 2009, Media basati sulla posizione: comprendere i nuovi spazi digitali (Edizioni FYP). Questo saggio visionario discute il modo in cui le nuove tecnologie di geolocalizzazione hanno ridefinito il nostro rapporto con lo spazio.

LEGGI – Nel 2025, il lavoro di Colette diventa di pubblico dominio

Questa riflessione, innovativa per l’epoca, illustra il suo spirito curioso e lungimirante: “ Spesso era tra i primi a percepire l’attualità di un argomento. Ha approfondito mondi apparentemente innocui e ha riportato alla luce una moltitudine di storie accattivanti che ha condiviso nei suoi libri e nelle sue conferenze.», testimonia il suo amico Laurent Haug, che lo considera «uno dei più grandi pensatori del nostro tempo».

Uno sguardo critico sugli effetti del digitale

Nel corso della sua carriera, Nicolas Nova è autore di una quindicina di lavori che esplorano il modo in cui gli esseri umani si appropriano delle tecnologie. Tra loro,Esercizi di osservazione(Premier Parallèle), illustrato da Bords Perdus, ha riscosso un grande successo. Questo riassunto di 40 esercizi per rimediare a un “attenzione danneggiata» tramite sollecitazione digitale ha venduto 6.122 copie, secondo Edistat.

La sua ultima pubblicazione,Bestiario dell’Antropocene(Art&fiction), offre una raccolta illustrata di creature ibride che simboleggiano il nostro tempo, combinando immaginazione e riflessione su questioni contemporanee.

Bestiario dell’Antropocene, di Nicolas Nova (Arte&fiction)

Crediti immagine: di Lionel Allorge — Lavoro personale, CC BY-SA 3.0

Di Louella Boulland
Contatto: [email protected]

-

PREV In Israele rinasce una timida speranza per le famiglie degli ostaggi detenuti a Gaza
NEXT Guerra in Ucraina, Donald Trump, Elon Musk…. Cosa ricordare del discorso di Emmanuel Macron agli ambasciatori francesi?