Esattamente un anno fa, Giulio Maria stava facendo le valigie per andare fino ai confini della terra per giocare il Nouméa Challenger e poi le qualificazioni delOpen d’Australia. Dopo una stagione nella media, segnata da un notevole calo in classifica (ndr: è 339esimo al mondo), la Bassa Normandia non ha più accesso allo Slam australiano. Ma a 33 anni non ha perso la motivazione. I suoi “frantumatori” hanno potuto seguire la preparazione del terreno, effettuata a Caen. Riprenderà la competizione a Sfidante di Nottinghamda questo martedì, contro gli inglesi Anton Matusevich (460e).
Video – Jules Marie ha giocato gli Australian Open nel 2024
Shelbayh headliner, due azzurri nelle qualificazioni
Giulio Maria potrebbe sfidare Dino Prizmic dal secondo turno. Non un regalo. L’uomo da battere è la pepita giordana Abdullah Shelbayh (250°), che arriva a raccogliere punti importanti. Due francesi potrebbero unirsi al quadro generale. Alessio Gautier (556esimo) giocherà la sua qualificazione contro il veterano Norbert Gombos dopo la prima partita di successo questa domenica. Stesso obiettivo per Tristan Lamasine (446°), opposto al bulgaro Yanaki Milev (500esimo). C’è spazio.