Stati Uniti orientali sotto minaccia

Stati Uniti orientali sotto minaccia
Stati Uniti orientali sotto minaccia
-

Una tempesta invernale di rara intensità si prepara a colpire gli Stati Uniti orientali. Si prevedono bufere di neve, forti nevicate e pioggia gelata, che minacciano più di 60 milioni di americani. Diversi stati hanno già dichiarato lo stato di emergenza di fronte a questo clima estremo…

Mentre le decorazioni natalizie illuminano ancora le strade e il nuovo anno è appena iniziato, Madre Natura non ha detto la sua ultima parola. Una potente tempesta invernale sta attualmente minacciando gli Stati Uniti orientali, trasformando potenzialmente l’inizio di gennaio in un incubo meteorologico per milioni di americani.

Oltre 60 milioni di americani nell’occhio del ciclone

Secondo il National Weather Service, quasi 55 milioni di residenti della costa orientale dovranno affrontare condizioni terribili fino a lunedì. Si prevedono bufere di neve, forti nevicate, pioggia gelata e ghiaccio nero su un’ampia fascia dal Nebraska alla costa atlantica, passando per stati altamente popolati come Pennsylvania e Virginia.

Di fronte alla portata della minaccia, diversi governatori non hanno aspettato di reagire. Quelli del Kentucky e della Virginia hanno già dichiaratostato di emergenzapermettendoti di sbloccare ulteriori mezzi per affrontare questa tempesta simile a una bufera di neve.

Strade impraticabili e trasporti interrotti

I servizi meteorologici sono categorici: lo sarà “quasi impossibile da guidare” in alcune zone particolarmente colpite dal ghiaccio e dalla pioggia gelata. Questo è particolarmente vero nel Missouri meridionale, nel Kentucky e nel Tennessee, dove le strade rischiano di trasformarsi in gigantesche piste di pattinaggio.

Il trasporto aereo non viene risparmiato. L’aeroporto internazionale di Kansas City, nel Missouri, ha dovuto chiudere temporaneamente le sue piste sabato pomeriggio a causa del forte accumulo di ghiaccio.

Il temporale è ancora in fase di formazione, ma presenta molteplici pericoli, dalle abbondanti nevicate in pianura al ghiaccio che copre le strade più a sud.

Rich Bann, meteorologo del National Weather Prediction Center

Rischi di interruzioni di corrente

Al di là delle considerazioni sui trasporti, è anche lo spettro di interruzioni di corrente che aleggia sulle regioni colpite. Il peso del ghiaccio e della neve sulle linee elettriche, unito ai forti venti, fa temere ingenti danni alle infrastrutture.

Le autorità invitano i residenti a prestare estrema cautela e a limitare gli spostamenti allo stretto necessario in attesa che la tempesta, che dovrebbe raggiungere lunedì l’Oceano Atlantico, lasci il territorio.

Un inizio d’anno sotto stretta sorveglianza meteorologica

Sebbene le tempeste invernali non siano rare negli Stati Uniti, la loro intensità e la loro tempistica destano preoccupazione. Pochi giorni dopo Capodanno, milioni di americani vedono i loro piani capovolti.

I servizi meteorologici seguono da vicino lo sviluppo della tempesta, sperando che all’ultimo minuto risparmi le grandi metropoli della costa orientale come New York o Washington. Ma è giunto il momento della prudenza, poiché le previsioni sembrano pessimistiche e i rischi elevati per le popolazioni.

All’inizio di gennaio 2025, tutti gli occhi sono puntati sul cielo americano, in febbrile attesa tempesta storica alla fine si dissipa. Fino ad allora, milioni di residenti trattengono il fiato, pregando che i danni rimangano limitati di fronte agli attacchi di bufere di neve e ghiaccio.

-

PREV Dopo una verifica vaticana, il vescovo di Fréjus-Tolone si dimette su richiesta del Papa
NEXT Un potente terremoto di magnitudo 7.1 scuote il Tibet, vicino all’Everest