L’Unione europea dovrebbe estendere il tetto di emergenza sui prezzi del gas e fissare un tetto di 60 euro per megawattora per prevenire un possibile shock dei prezzi dell’energia, ha detto venerdì il ministro italiano dell’Energia Gilberto Pichetto Fratin.
I timori di uno shock energetico sono aumentati dopo che l’Ucraina ha rifiutato di rinnovare un accordo di transito del gas con la Russia, segnando la fine di decenni di dominio di Mosca sui mercati energetici europei.
Il tetto massimo del prezzo del gas dell’UE scade alla fine del mese e si applicherà solo se i prezzi europei del gas supereranno i 180 euro per megawattora, un livello che non veniva raggiunto dai primi giorni del conflitto tra Russia e Ucraina.
“Penso che l’UE in questa fase dovrebbe rinnovare il tetto massimo, ma non a 180 euro, dovrebbe essere fissato a 50 o 60 euro”, ha detto il ministro italiano in un’intervista radiofonica.
Il contratto di riferimento a breve termine presso il centro olandese TTF è aumentato di 0,09 euro a 49,85 euro per megawattora (MWh) alle 11:08 GMT, secondo i dati LSEG.
Fratin ha affermato che l’Italia ha riserve di gas sufficienti per superare i prossimi due mesi senza interruzioni.
“Rassicuro tutti, non abbiamo nessun problema. Il sistema di stoccaggio del gas del paese è pieno quasi all’80%” della sua capacità, ha affermato.
Belgio
