dopo l’incendio nel loro edificio, questi residenti ricevono un gradito aiuto

dopo l’incendio nel loro edificio, questi residenti ricevono un gradito aiuto
dopo l’incendio nel loro edificio, questi residenti ricevono un gradito aiuto
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Nella notte tra il 29 e il 30 dicembre, un violento incendio accidentale ha causato la morte di due persone e il ferimento grave di tre persone a St-Médard-en-Jalles (Gironda). Da allora sono stati organizzati gli aiuti, sostenendo le vittime che sono ancora sotto shock.

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La facciata testimonia la forza delle fiamme. La fuliggine ricopre i quattro piani di questo edificio residenziale a Saint-Médard en Jalles. A quasi una settimana dal disastro si organizza la solidarietà.

“Mi hanno portato vestiti, cibo, il necessario per la doccia, tuttodice Jocelyne Bessières. Il mio desiderio è che mi trovino presto una nuova sistemazione, che almeno mi riportino i documenti, e vorrei vedere lo stato dell’appartamento.

Questa donna non può accedere al suo appartamento danneggiato. Come gli altri abitanti, può solo aspettare. “Al momento ci sono studi strutturali su questo edificio, sull’amianto e sulla struttura, per verificare che le persone possano tornare a ritirare le proprie cose.spiega il sindaco Stéphane Delpeyrat-Vincent (DVG).

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L’incendio, probabilmente accidentale, è divampato nella notte tra il 29 e il 30 dicembre”.Mia madre mi ha chiamato alle 23:23 per dirmi che c’era stato un incendio a casa del suo vicino.“, racconta Stéphanie Bessières. Il bilancio è di due morti e tre feriti gravi.

“È difficile. Non dormiamo, non mangiamo… vivo in un edificio… lì. Non ho dormito prima delle 6, perché anch’io ho paura che in casa bruci. Non voglio restare qui, e ci viene detto che dobbiamo restare diversi mesi prima che si faccia qualcosa”.

Il secours populaire ha fornito vestiti alle famiglie. Una solidarietà che si è organizzata sui social network e ha permesso di raccogliere quanto necessario per aiutare queste vittime dell’incendio.

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