come beneficiare della riduzione del 14%.

come beneficiare della riduzione del 14%.
come beneficiare della riduzione del 14%.
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Le informazioni conosciute ieri e diffuse da diversi media sembrano giustificare questa spinta: nel 2024, la Francia ha battuto il record di esportazione di elettricità in Europa 89 TWh contro 77 TWh nel 2022 (anno molto inflazionistico con la guerra in Ucraina, che ha costretto il governo a mettere in atto il famoso “scudo tariffario”), riferiscono IL Echi. Difficile in questo contesto giustificare un nuovo aumento.

C’è però uno svantaggio: se hai sottoscritto un contratto diverso da quello a tariffa regolamentata, dovrebbe proteggere le famiglie dalle fluttuazioni del mercato, o al tasso indicizzato, non potrai beneficiare della riduzione. Solo in teoria.

Infatti riporta MoneyVox, è possibile in ogni momento modificare il tuo contratto, gratuitamente. Questo anche se avessi rinunciato alla TRV (tariffa regolamentata di vendita dell’energia elettrica): potrai abbonarti nuovamente per beneficiare della riduzione.

Per fare questo, Tutto quello che devi fare è contattare il servizio clienti EDF o quello del tuo fornitore locale. Ci vorranno solo pochi minuti. Paradossalmente, questo gesto che farà la gioia di milioni di francesi nasconde un aumento: quello delle tasse.

Un calo nonostante la fine dello scudo tariffario

Come accennato in precedenza, questa protezione dei prezzi è stata istituita nel 2022 perché i prezzi sono letteralmente esplosi dopo l’inizio della guerra in Ucraina, che aveva messo in difficoltà molti privati, e soprattutto professionisti.

Non esiste più, e la tassa sui megawattora aumenterà dal 1 È Febbraio a 33,70 euro rispetto ai 22 di oggi, cioè al livello pre-scudo. Il calo del 14% fungerà quindi da contrappeso.

Meno 14% ma non per tutti!

Come ci ricorda MoneyVox, questo tasso potrebbe “varia a seconda delle opzioni scelte” (Tempo, ore non di punta, base). “L’impatto di ciascuna di queste offerte sarà quindi calcolato una volta fissata formalmente e definitivamente la riduzione media, tenendo conto di tutti i parametri”, hanno spiegato ai colleghi della Commissione di regolamentazione dell’energia (CRE).

Dovremo quindi attendere di conoscere il nuovo importo regolamentato per stimare il risparmio da realizzare. Ma non indugiare: secondo la rivista Capitale, la TRV, specifica per la Francia, potrebbe presto scomparire.

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