Adriano Bertaccini viene da un anno più che positivo con il Sint-Truiden. Parla delle sfide delle prossime settimane.
Lo scorso inverno, Adriano Bertaccini ha lasciato l’RFC Liegi per Saint-Trond. Un anno dopo il suo primo anno in massima divisione, i risultati sono eclatanti: autore di quattro gol al termine della scorsa stagione, Carolo è già arrivato a undici per l’anno in corso.
Nonostante il suo contributo offensivo, STVV deplora lo scarso successo della squadra. I fallimenti davanti alla porta avversaria non compensano i problemi difensivi (le Canarie hanno la seconda difesa più permeabile dell’élite).
Non c’è più spazio per gli errori
Het Belang van Limburg ha quindi chiesto a Bertaccini quali rinforzi offensivi vedrebbe idealmente arrivare allo Stayen. Se l’attaccante 24enne non ha mai nascosto la sua ammirazione per Luigi Padrein prestito dall’Anderlecht, sembra affascinato da un altro Malva.
“Mi trovo molto bene con Zahiroleslam e Ferrari, ma se proprio devo fare dei nomi direi Luis Vazquez o Zinho Gano. Sono bravi attaccanti”, spiega Bertaccini.
All’attaccante del Trudonnaire è stato chiesto anche della sua esultanza. Aveva infatti promesso di riprodurre l’ormai leggendaria danza del lombrico di Jan van den Bergh ma non l’ha ancora fatto: “Lo farò, non preoccupatevi. Ho segnato a Charleroima le circostanze non erano buone. Eravamo guidati e ho detto che non l’avrei fatto nella mia città natale. E sto pensando anche se farlo o meno allo Stayen: una festa del genere su un campo artificiale è rischiosa per le ginocchia” ride.