Una conclusione quasi perfetta della partita!

Una conclusione quasi perfetta della partita!
Una conclusione quasi perfetta della partita!
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Per la 14a giornata del campionato Espoirs ELITE, la squadra allenata da Patrice Koenig si è recata a Saint-Quentin per affrontare il fondo della classifica. Gli Espoirs hanno saputo imporre il loro ritmo fin dall’inizio e hanno vinto con il punteggio finale di 56 a 83.

L’allenatore Patrice Koenig ha schierato Maxence Lemoine, Jahel Trèfle, Alexy Ragoo, Harold Tchoua ed Erwan Merlin per iniziare la partita. I nostri Espoirs hanno imposto fin dall’inizio il loro ritmo di gioco, che ha funzionato (2-5, 2’30). Il divario è stato stabilito in soli 4 minuti di gioco (2-10, 4′). La squadra dello Strasburgo è stata guidata dal suo leader offensivo Maxence Lemoine, capace sia di segnare che di creare occasioni per i suoi compagni (7-12, 6′). Japhet Moupadele, un vero soldato in campo, ha intercettato la palla su una rimessa laterale sotto canestro per concludere senza difficoltà (7-16, 7′). Per questa partita Patrice Koenig ha proposto un modo di giocare che non avevamo visto nelle prime partite di campionato, un gioco di contropiede basato su difese molto forti (9-18, 8′). La palla si muoveva in modo così fluido che dopo pochi secondi di possesso la difesa avversaria era confusa, il che ha portato i giocatori a liberare la racchetta. Il primo quarto si chiude negativamente per lo Strasburgo con due contropiedi di Saint-Quentin che si trova a soli 5 punti (14-18, 10′).
Gli avversari cominciano ad abituarsi alle linee di passaggio utilizzate dallo Strasburgo, che permettono loro di passare in vantaggio per la prima volta nella partita (21-20, 12′). I Saint-Quentin Espoirs avevano rafforzato la loro difesa, ma questo dettaglio non ha impedito ai nostri giovani di trovare una soluzione per segnare. Per fermare la difesa ferrea messa in atto dall’avversario, la nostra squadra ha causato un massimo di falli non solo per avere tiri liberi, ma anche per far sì che gli Espoirs di Saint-Quentin temessero il contatto (29-32, 17′). Saint-Quentin ha tenuto a bada lo Strasburgo come ha potuto, ma la tenacia dei nostri Espoirs ha impedito loro di passare in vantaggio. (35-37, 20′).
Dopo 3 minuti dalla ripresa i nostri Espoirs hanno avuto difficoltà a ripartire, a differenza degli avversari. La SIG Strasburgo è stata trascinata sul fiume della sfortuna (42-41, 24′). I nostri giovani hanno ripreso slancio creando un piccolo gap grazie a Erwan Merlin e Japhet Moupadele (43-49, 27′). Il terzo quarto si è chiuso positivamente per i nostri giovani SIGmen nonostante un inizio difficile (56-53, 30′).
Ottimo inizio di gara per i nostri giovani che continuano ad aumentare il divario che non piace all’allenatore avversario (53-64, 33′). La barca su cui sembrava navigare l’avversario doveva avere un buco nello scafo, perché quest’ultimo ha preso acqua al termine della partita (53-74, 35′). Nel racket di Strasburgo è stata installata la muraglia cinese! I nostri giocatori non hanno preso un solo punto in questo quarto quarto (0-22, 6’06). L’allenatore dello Strasburgo può essere orgoglioso dei suoi giocatori che hanno realizzato il loro desiderio di vincere con il passaggio di 24 secondi. Un quarto quarto eccezionale per i nostri Espoirs che hanno concesso solo tre punti in quest’ultimo quarto e hanno vinto ampiamente con il punteggio finale di 56 a 83.

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