L’aumento era previsto. Fa parte di una graduale revoca del sussidio per il gas butano. Che era iniziato lo scorso anno con un aumento di 10 dirham per un prezzo attuale fissato a 50 dirham per la bombola da 12 kg. Quest’anno dovremo contare su un nuovo aumento di 10 dirham. L’annuncio è in attesa e sarà formalizzato prossimamente dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, indica il quotidiano Al Ahdath Al Maghribia nella sua edizione di venerdì 3 gennaio.
Da parte sua, l’Associazione marocchina dei distributori di gas liquido in Marocco ha cercato di rassicurare sulla data della misura che non verrà applicata a gennaio. Sarebbe sorprendente anche se si svolgesse il prossimo febbraio, che coincide con il mese sacro del Ramadan.
L’obiettivo è ridurre il costo per il Fondo di compensazione, poiché il gas butano viene consumato dalle famiglie e da molti altri settori, in particolare l’agricoltura che lo utilizza principalmente per l’irrigazione. Secondo i dati del Ministero dell’Economia e delle Finanze, il Marocco consuma 2,8 miliardi di tonnellate di gas all’anno. Il sussidio pesa per 15 miliardi di dirham sul Fondo di compensazione.
Ricordiamo che lo scorso maggio il governo Akhannouch ha registrato la revoca parziale del sussidio concesso al gas butano. Un mezzo per liberare risorse finanziarie come parte dell’attuazione del programma di assistenza sociale diretta.
Da segnalare inoltre che è previsto un nuovo aumento per il 2026. Sarà l’ultimo del genere e riguarderà un importo di 10 dirham per un prezzo di vendita finale di 70 dirham per bombola da 12 kg. Il prezzo reale della bombola di gas da 12 kg è attualmente di 96 dirham, di cui 46,39 sono attualmente a carico dello Stato.
Par Walid Ayadi
02/01/2025 ore 21:48