cosa sappiamo del femminicidio avvenuto la notte di Capodanno

cosa sappiamo del femminicidio avvenuto la notte di Capodanno
cosa sappiamo del femminicidio avvenuto la notte di Capodanno
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Una donna sulla cinquantina è stata trovata morta nella sua casa questo mercoledì 1 gennaio a Hautmont (Nord). Il suo compagno, il principale sospettato, è stato preso in custodia dalla polizia.

Il corpo senza vita di una donna di 52 anni è stato ritrovato a Hautmont (Nord) questo mercoledì 1 gennaio, ha appreso BFMTV da una fonte della polizia, confermando le informazioni dell’AFP.

· Il suo compagno in custodia di polizia

Il suo compagno, sospettato di essere responsabile della sua morte, è stato preso in custodia dalla polizia. L’uomo di 49 anni ha avvisato i servizi di emergenza intorno alle 3:30 di questo mercoledì. Durante la telefonata ha ammesso di aver commesso “un grosso errore”.

Quest’ultimo “non aveva precedenti penali”, precisa il pubblico ministero di Valenciennes in un comunicato stampa del 2 gennaio.

Il corpo della vittima è stato ritrovato con contusioni multiple nella sua abitazione, situata in rue de Turenne, in una zona residenziale della città. Secondo i primi elementi dell’indagine, tali lesioni sarebbero state inflitte durante una lite in un contesto di adulterio, secondo le dichiarazioni del coniuge.

“Il presunto colpevole ha accennato ad un litigio che ha portato ad uno scambio di colpi”, indica il pubblico ministero.

• Un corrimano depositato dal marito

Il giorno dopo la tragedia, un vicino della coupé intervistato da BFM Grand Lille ha dichiarato che le discussioni si sono svolte regolarmente. “Ho sentito delle urla”, spiega, esprimendo il suo stato di choc.

Nel suo comunicato stampa, la procura di Valenciennes precisa che il marito ha depositato il 6 dicembre una denuncia presso il commissariato di polizia di Maubeuges, indicando “che sospettava sua moglie di adulterio”.

“Dalla consultazione del registro del corrimano è emerso che la polizia è intervenuta presso l’abitazione della coppia l’11 dicembre 2024, rimanendo all’epoca irreperibile l’intervistato, che aveva espresso la volontà di togliersi la vita” continua l’accusa.

Sono stati apposti dei sigilli sulla porta dell’alloggio, così come su quella del garage, in cui viveva la coppia.

· Primo femminicidio dell’anno

Il commissariato di Maubeuge è incaricato delle indagini, mentre la procura di Avesnes-sur-Helpe è stata rimossa dal caso in favore di quella di Valenciennes, competente in materia penale.

“L’indagine, aperta sull’accusa di omicidio volontario da parte del coniuge, è stata affidata al gruppo di protezione della famiglia del commissariato di Maubeuge”, scrive il procuratore di Valenciennes.

Il presunto colpevole sarà presentato giovedì davanti al giudice istruttore nell’ambito dell’apertura di un’indagine giudiziaria “con richiesta di custodia cautelare”, continua l’istituzione.

Nelle prime ore del 2025, questo è già il “primo femminicidio” dell’anno, ha reagito Aurore Bergé, ministro per la Parità tra donne e uomini.

“Aveva 52 anni ed era madre di due figli. È stata uccisa questa mattina dal compagno. Questo è il primo femminicidio del 2025, già uno di troppo”, ha scritto sul social annunciando il suo arrivo sul posto. prossimi giorni”.

· Una “progressione di questa violenza” ad Hautmont

Il sindaco della città, Stéphane Wilmotte, è preoccupato per “l’aumento della violenza intrafamiliare e domestica” nella sua città e chiede “il sostegno dello Stato” per ottenere più “mezzi per evitare simili tragedie”.

In un comunicato stampa condiviso sui social network, l’assessore ha aggiunto: “Questa tragedia ci ricorda l’urgenza di combattere ogni forma di violenza, in particolare quella intrafamiliare e domestica”.

Nel 2024, l’associazione Nous Tous ha contato 133 femminicidi, da parte sua l’associazione Féminicides par companion o ex ha contato 92 femminicidi da parte di compagni o ex compagni durante l’anno solare.

3919: il numero telefonico delle donne vittime di violenza

“3919”, “Violence Femmes Info”, è il numero di riferimento nazionale per le donne vittime di violenza (domestica, sessuale, psicologica, matrimoni forzati, mutilazioni sessuali, molestie, ecc.). È gratuito e anonimo. Offre ascolto, informa e indirizza verso sistemi di sostegno e sostegno. Questo numero è gestito dalla Federazione nazionale di solidarietà femminile (FNSF).

Arthus Vaillant e Alixan Lavorel

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