Risultato finale: Monza-Juventus 1-2
Turati 6,5 – Brivido immediato sulla leggerezza in uscita di D’Ambrosio. Diversi interventi, non sempre stilisticamente perfetti ma efficaci.
D'Ambrosio 5- Rischia grosso all’alba della partita facendola carambolare sul corpo di Yildiz, sui piedi la palla del 2-2: la spara in curva. Dall’82’ Izzo sv
Mari 5,5 – Bel duello con Vlahovic, accetta il confronto sul piano fisico senza prestargli il fianco. Ma non difende a dovere l’area di rigore.
Carbonio 5 – Disattenzione fatale: si dimentica di marcare McKennie, di positivo il bel cross per Birindelli però sbaglia pure sul raddoppio.
Pereira 5,5 – Preso alle spalle da Yildiz, fa una fatica immane a decodificarne i movimenti dovendo ricorrere anche al giallo. Dal 71′ Circuito 6 – Gioca più interno, restituendo Birindelli alla fascia.
Birindelli 6,5 – In posizione ibrida, da mezzala arriva subito al tiro. La volée alla Sinner vale il primo gol, contro l’ex squadra del padre. Dall’86’ Maric sv
Ginocchio 6 – Schermo protettivo davanti alla difesa: nemico principale del palleggio juventino, induce all’errore col suo pressing costante.
Bianco 6 – Libera spesso l’area, sbroglia delle situazioni spinose, non è molto pulito nel fraseggio ma si inserisce: impegna Di Gregorio.
Kyriakopoulos 6 – Conceicao è un peperino da cui guardarsi bene, dà credito all’avanzata di Carboni avviando l’azione del pareggio.
Mota 6 – Non sarà una torre come Djuric, però con l’elevazione compensa il deficit di centimetri. E attacca gli spazi con tanta cattiveria.
Caprari 5,5 – La prima occasione nitida gli capita sul piede sbagliato, così ritarda troppo la conclusione. Ci riprova senza grande fortuna. Dall’86’ Sensi sv
Alessandro Nesta 6 – Ennesima partenza in salita, eppure in un momento critico la squadra dimostra di essere viva trovando la forza per pareggiare. Prima della partita aveva detto di evitare gol stupidi, non si può dire che sia stato ascoltato: la Juve viene fatta accomodare davanti a Turati.