di
Matteo Valente
Continua il periodo nero dei lagunari che cadono in casa: è la quarta sconfitta in cinque partite. Tramontate le speranze delle Final Eight di Coppa Italia
Un Natale senza regali. Continua il periodo nero dell’Umana Reyer in campionato: gli orogranata incassano un altro ko 89-90 in casa contro la Germani Bresciainfilando il quarto ko nelle ultime cinque partite.
Una sconfitta che chiude definitivamente le speranze di restare in corsa per le Finale Otto di Coppa Italia, e che conferma i problemi e i limiti della squadra orogranata.
Gli errori fatali
L’immagine della serata lagunare si può riassumere in due quadri: i nove tiri liberi sbagliatie soprattutto nell’ultima e sciagurata palla persa di Ennische non è riuscito a mettere la ciliegina sulla torta a una prestazione da 26 punti e 6 assist. Sono lui e Parchi gli uomini in più per spagnoloche poi ha avuto poco o niente dal resto del roster, in cui si salva solo Wiltjer.
Brescia espugna il Taliercio con un pizzico di fortuna, ma anche legittimando il vantaggio avuto per larga parte della sfida, con i lombardi che si sono gustati un Mirò Bilan sontuoso da 23 punti e di fatto devastante per i lunghi veneziani. Fin dalla palla a due la squadra di Poeta incide nel migliore dei modi sulla partita, scavando il divario fino al 14-24, di fronte a un palazzetto ammutolito anche per la protesta della curva: «Noi mezza partita senza cantare, voi mezza stagione senza lottare», le parole sullo striscione esposto.
L’inseguimento
Il tentativo di rientrare in partita da parte della Reyer si concretizza in un super secondo quartocon Venezia che riesce a piazzare con pazienza canestri importanti e trovare le giuste alchimie difensive: la rimonta arriva sul 43-41 con Wiltjer a dare nuove speranze.
Nella ripresa però si rivede il copione del primo quarto, con Bresciano All'inizio battistrada e Venezia a inseguire. C’è anche una sospensione dovuta a un ALTIPIANI di un tifoso del parterre, prontamente soccorso dai sanitari presenti sul posto. In questo scenario surreale Brescia riscappa via, 63-74, ma Venezia non molla e si rimette un’altra volta in scia.
Sono i tanti errori dalla lunetta a rallentare la nuova rimonta orogranata.
Si arriva così a un finale in volatacon Brescia che perde palla a 7 secondi dalla fine. L’ultimo possesso è di Ennische però si fa rubare palla da Della Valle. Per Venezia è l’ottava sconfitta su dodici partite in campionato.
E chissà che sotto l’albero non arrivi qualche aiuto dal mercato, come ad esempio il ritorno di Tucker che radio mercato dà ormai per fatto.
Vai a tutte le notizie di Venezia Mestre
Iscriviti alla newsletter del Corriere del Veneto
22 dicembre 2024
© RIPRODUZIONE RISERVATA
