Il Manchester City non riesce a reagire, la crisi è senza fine e ora arriva un nuovo spauracchio: restare fuori dalla prossima Champions League.
La squadra di Pep Guardiola non sa più vincere né pareggiare e la sconfittal’ennesima, contro l’Aston Villa a Birmingham allunga un momento durissimo e che ormai va avanti da quasi due mesi. Risultati e numeri inchiodano i Cittadiniper rendimento una delle peggiori squadre d’Europa da novembre, così come la classifica che li vede lontani dalle posizioni di vetta e in piena lotta per l’Europa sì, ma non nella sua coppa più prestigiosa.
BRUTTO KO CON L’ASTON VILLA – La sfida contro l’Aston Villa doveva offrire l’occasione del riscatto a Haaland e compagni, ma così non è stato. Giovanni Duran e Morgan Rogers sono stati i mattatori della gara al Villa Park, il primo ha sbloccato la gara al 16′ e il secondo ha raddoppiato al minuto 65 (a nulla valso il gol di Phil Foden in pieno recupero, se non a fissare il risultato sul 2-1 rendendo il passivo meno pesante), ma la squadra di Unai Emery ha potuto pasteggiare grazie anche alla sconcertante prova del City: fragile difensivamente e mentalmente con tante occasioni concesse ai Quella di Villapressoché nullo davanti.
UNA VITTORIA IN 12 PARTITE – Una prova che ha scatenato le reazioni di Guardiola, un misto tra il disperato, lo sconsolato e l’incredulo, ma che vanno in linea con l’incubo che la squadra di Manchester sta vivendo da un paio di mesi a questa parte. In Premier League è arrivata la sconfitta numero 6 nelle ultime 8 giornate, a completare un pareggio e una vittoria contro il Nottingham Forest in casa.
Questo successo risulta l’ultimo anche estendendo l’analisi a Carabao Cup e Champions League, City eliminato dalla prima e a forte rischio nella seconda: 1 vittoria, 2 pareggi e 9 sconfitte nelle ultime 12 gare giocate in tutte le competizioni, con 27 gol subiti nel parziale.
CHAMPIONS A RISCHIO – Numeri horror che certificano il crollo verticale del City, apparentemente già costretto ad alzare bandiera bianca per la corsa al titolo in Premier visto che il Liverpool è avanti già di 9 lunghezze con due partite in meno.
La realtà è che oggi il Manchester City è a forte rischio anche per la Champions League. Scavalcati anche dall’Aston Villa, i Citizens sono inchiodati a 27 punti e sono nella condizione di poter restare catturati nel mischione della lotta Europa/Conference League.
CITY TRA LE PEGGIORI SQUADRE D’EUROPA – Considerando il rendimento in campionato da novembre, la squadra di Guardiola è una delle peggiori in tutta Europa. Solo sette squadre hanno fatto peggio del Manchester City e tra queste ci sono anche tre squadre italiane: Roma, Monza e Venezia.
Holstein Kiel: 3 punti
Roma: 3 punti
Union Berlino: 2 punti
Monza: 2 punti
Venezia: 2 punti
Bochum: 2 punti
Heidenheim: 0 punti
IN ATTESA DEL VERDETTO – Il Man City vive un momento complicatissimo in campo e fuori dal rettangolo verde resta in stand-by, in attesa del verdetto nel processo che lo vede accusato di 80 violazioni delle regole finanziarie tra il 2009 e il 2018 e di altre 35 per non aver collaborato a un’indagine della Premier League. La sentenza è attesa nella prima metà del 2025, secondo la stampa britannica tra febbraio e marzo, e potrebbe segnare un punto di svolta cruciale.
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