Il laborioso multistrato di meccaniche visto e rivisto è purtroppo il caso generale di questo tipo di giochi, no?
In ogni caso se uno di essi fosse basato su un’idea originale spero che ne parleremo.
Anch’io sono così stanco di questo tipo di giochi che non guardo nemmeno più cosa esce.
E ogni volta che guardo, in seguito ad un buzz o ad un premio, non mi fa venir voglia.
A volte ho anche l’impressione di un’esagerazione artificiale.
Ero attratto da SETI, probabilmente per il tema, e perché mi sembrava “tematico”, poi, imparando qualcosa a riguardo, sono passato rapidamente ad altro.
Possiamo amare, non amo più molto.
Inoltre, a casa, giochiamo queste partite due o tre volte e non vogliamo ripeterle.
Gli ultimi di questa categoria che mi sono piaciuti molto sono Scythe e Terraforming Mars. Secondo me due partite fantastiche. Sono usciti lo stesso anno. Ne rifarò una parte quando vuoi! Uscirono lo stesso anno e quell’anno la giuria preferì Gréât Western Trail… una raccolta di meccaniche senza genio. tre parti poi dimenticate…
E l’eccellente Radice.
E da allora… Anche Ark Nova… 3 parti poi dimenticate.
Torno a Root, nemmeno nominato… E quell’anno, il 2018, la giuria non trovò di meglio che premiare un riavvio (certamente molto buono ma senza avanzare nulla) di un gioco del 2012 invece di proporre al primo molto gioco asimmetrico per incontrare il successo!