Due guardie di sicurezza coinvolte nell’organizzazione dei balli di carnevale sono state uccise sabato sera nel quintuplo omicidio. – Crediti: Cô Boont’che, Pascal Bonne
Sébastien Foissel
07:20 – 16 dicembre 2024
L’autore di 5 omicidi in un pomeriggio di sabato si è consegnato alla gendarmeria di Ghyvelde dopo aver ucciso a sangue freddo il suo ex capo, due ex colleghi della guardia giurata e due migranti. Il giovane, 22 anni, potrà essere ascoltato dagli investigatori fino a mercoledì.
La vicenda ha scioccato tutti a Dunkerque. Sébastien Foissel:
“Il 29enne direttore di una compagnia di trasporti ucciso a Wormhout era molto noto nelle Fiandre marittime. Sabato sera, il sindaco David Calcoen ha espresso rapidamente il suo stupore in diversi media.
Per il presidente del CUD Patrice Vergriete: questi atti insensati segnano il territorio ed è un calvario terribile per le famiglie delle vittime.
Lo shock ha colpito anche il club motociclistico costiero di Loon-Plage, che ha reso omaggio sulla sua pagina Facebook a Marc, uno degli agenti di sicurezza. Apprendiamo che sabato sera all’interno del club motociclistico ha appreso la triste notizia il fratello gemello con il quale faceva squadra da anni nell’area rifornimento e segnaletica della Ronde des Sables.
Infine, l’altro agente di sicurezza, Aurélien, è stato molto coinvolto nell’organizzazione dei balli di carnevale. Pascal Bonne, il tamburo maggiore di Dunkerque, detto Co Boont’che parla di “un atto odioso…” Augura “forza e coraggio ai colleghi della compagnia di sicurezza di Marc e Aurélien, con i quali ha condiviso bei momenti, nei vari eventi di Dunkerque, ma soprattutto durante le stagioni del carnevale. È surreale… conclude. »
Cosa sappiamo di questo ragazzo di 22 anni di cui non si era mai parlato? Sébastien Foissel:
“Era pazzesco? Un atto premeditato? Che legami ci sono tra l’omicidio del suo ex capo, gli agenti della sicurezza e i migranti trovati morti, tutti uccisi a colpi di arma da fuoco sabato pomeriggio… Sono queste le domande che si pongono gli inquirenti.
L’autore del reato ha solo 22 anni. All’insaputa della polizia e dei tribunali, tutto è iniziato da una lite con il suo ex capo a Wormhout. L’inizio di un viaggio mortale a Dunkerque.
Dopo aver ucciso il direttore d’azienda di 29 anni davanti alla sua casa a Wormhout, l’autore ha preso la sua macchina e si è recato a Loon-plage, vicino al canal des dunes. Ha ucciso con diversi proiettili due uomini di 33 e 37 anni, guardie giurate, ex colleghi di lavoro secondo le fonti.
Poi, quasi cinque chilometri più avanti, due migranti di 19 e 30 anni, cittadini iraniani, sono stati uccisi a colpi di arma da fuoco non lontano da un campo.
Intorno alle 17:20 l’assassino si è presentato alla brigata della gendarmeria di Ghyvelde e ha ammesso i fatti. Nella sua auto i soldati hanno trovato diverse armi da fuoco. Gli inquirenti hanno tempo fino a mercoledì per capire il suo profilo e le sue motivazioni. Rischia l’ergastolo. »
Su questi fatti la procura del tribunale di Dunkerque sta attualmente conducendo un’indagine flagrante. È affidato alla divisione criminalità organizzata e specializzata (DCOS) del servizio interdipartimentale della polizia giudiziaria del Nord (SIPJ 59).