La leggenda del pugilato americano Floyd Mayweather è stato vittima di insulti razzisti lanciati da una folla che lo criticava per il suo sostegno a Israele nella guerra in corso contro Hamas, a Londra il 10 dicembre.
Secondo il quotidiano britannico Il solequel giorno il pugile stava facendo shopping nell’elegante quartiere di Hatton Garden quando una folla si radunò attorno a lui e cominciò a criticarlo per le sue posizioni filo-israeliane.
La star americana aveva annunciato l’11 ottobre 2023 il suo sostegno a Israele e inviato aiuti alla sua popolazione grazie al suo jet privato, in seguito al pogrom del 7 ottobre perpetrato dai terroristi di Hamas che provocò 1.200 morti e prese in ostaggio 251 persone.
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Sul suo account Instagram, Floyd Mayweather spiega di essersi trovato “nel Regno Unito durante una breve sosta di 48 ore per fare shopping e [que] sfortunatamente, le persone hanno permesso che la gelosia e la negatività alimentassero false storie”.
Egli sostiene che, nonostante le voci circolate in seguito all’incidente, non è stato “colpito né toccato in alcun modo”.
Lo ha detto una fonte vicina al pugile Il sole che “la folla ha pronunciato insulti razzisti”.
Sui social network le immagini mostrano Floyd Mayweather circondato dalle sue guardie del corpo in mezzo a una folla visibilmente ostile nei suoi confronti.
Un testimone oculare ha detto al giornale britannico che “c’erano forse otto o dieci persone coinvolte nell’inseguimento, e circa 20 o 25 persone che guardavano”. […] Qualcuno ha detto che Mayweather stava facendo shopping quando gli è stato chiesto perché sostiene Israele. Ha ribadito la sua richiesta e ha detto che era orgoglioso di sostenere gli ebrei”.
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